Il vicepresidente della Lega favorevole a “un governo di scopo con il Pd per realizzare la legge elettorale e non la manovra.
“Un governo di scopo con il Pd per realizzare la legge elettorale e la manovra? Per la legge elettorale sì, per la manovra no, perché la visione rispetto a questioni fondamentali come l’Europa e le tasse lo rendono un po’ complicato. Ma la palla è nelle mani del presidente della Repubblica”, dice il vicesegretario della Lega poco fa a Radio anch’io (su Rai Radio1). Ed aggiunge: “Ci tengo a sottolineare però che ha vinto il Centrodestra, non il M5S come i media dicono. Rispetto al 2013 abbiamo preso 8% in più”.
“Ci rendiamo conto che la situazione è bloccata per motivi di numeri, noi faremo la nostra proposta, la faranno i Cinquestelle, vedremo quella che avrà le gambe per camminare, se nessuno l’avrà si tonerà a votare cercando un chiarimento”, spiega poi Giorgetti. “Magari Berlusconi – aggiunge l’esponente del Carroccio – per le nuove elezioni avrà avuto un’agibilità politica e deciderà di impegnarsi anche più direttamente nella competizione. In questa fase Berlusconi è stato leale e corretto, rispettando gli accordi che erano stati presi”.
Quanto a una possibile “Opa della Lega sul centrodestra”, Giorgetti precisa: “Sono gli elettori che hanno scelto. Toti ha una sua idea da tempo circa il partito unico. Ma in caso noi come Lega noi saremmo pronti”.
Fonte: www.affaritaliani.it