Ampliamento della ZTL. Le parole di Maurizio Papa.
“Apprendo dalla stampa dell’ampliamento della Zona a Traffico Limitato che si espanderà comprendendo nuove vie. Una scelta coraggiosa, che nelle intenzioni di chi la fa avrebbe lo scopo di migliorare la qualità di una città a misura di residenti, delle famiglie e dei turisti.
Ma, a fronte dei vantaggi che potrebbero derivarne c’è il rovescio della medaglia: questo provvedimento stravolgerà la vita di migliaia di persone e inciderà su numerose attività produttive, dagli esercizi pubblici alle farmacie, ai piccoli negozi a B&B, ai grandi magazzini fino alle botteghe artigiane.
Se le conseguenze di questa scelta, inserita nel nuovo Piano del Traffico saranno positive o negative non possiamo ancora saperlo, possiamo solo ipotizzarle, ma un dato è certo: questo provvedimento non è stato preceduto da alcuna concertazione né con i comitati di zonali, né con le rappresentanze delle attività produttive, coinvolte.
Al momento alcuni effetti dell’ampliamento della ZTL sono certi: verranno eliminati oltre 400 parcheggi per auto, 4 aree carico e scarico merci e oltre 50 parcheggi per moto e motocicli. I gravi disagi che ne deriveranno sono altrettanto facilmente prevedibili.
Le attività presenti nel nostro meraviglioso centro storico stanno vivendo negli ultimi anni una situazione estremamente critica, generata dalla crisi economica alla fuga (politicamente sostenuta) dei low cost, fatti che sommati alla concorrenza dei grandi centri commerciali e all’aumento degli acquisti on line, stanno mettendo in ginocchio numerose imprese.
Mentre c’è chi sta in trincea dalla mattina alla sera per cercare di far fronte all’enorme contrazione di lavoro, nelle buie stanze si decidono le sorti di imprese e famiglie.
Vi sembra giusto?
Allora perché insieme alle scelte in questione non si procede preliminarmente alla individuazione di nuovi parcheggi per far fronte ad una esigenza fortemente sentita anche senza l’ampliamento della ZTL?
Esistono soluzioni già individuate, quale quella dei parcheggi multipiano in piazza della Mercedes (giunta Tedde), ma nel frattempo perché non usare l’area portuale, da sotto e fronte mura sino ai grandi piazzali, creando così un rilevante numero di posti auto sia gratuiti che a pagamento a ridosso del centro storico? Ma altre soluzioni ancora sono possibili e preferibilmente dovrebbero essere individuate prima di limitare ancor di più l’accessibilità al centro storico.
Non è assolutamente possibile stravolgere l’economia di una zona” Imponendo”
….Prima si prospettano alternative e si concertano. La città è stufa di imposizioni e mannaie che piombano dall’alto.”
Alghero 28 marzo 2018
Maurizio Papa
Azione Alghero