Via al progetto per la creazione di una rete di sostegno alle vittime di reato: a settembre l’apertura delle sedi a Sassari e Cagliari.
Giovedì 22 marzo 2018, alle 11.30, a Sassari, presso la sede della Fondazione di Sardegna, in via Carlo Alberto, verrà presentato il progetto “Rete Dafne Sardegna”, con la partecipazione del Presidente e del Segretario Generale della Fondazione di Sardegna, dott. Antonio Cabras e dott. Carlo Mannoni, del dott. Marco Bouchard (magistrato e fondatore della Rete Dafne a Torino e Firenze), della dott.ssa Francesca Maieli, Presidente dell’Associazione Mediatori Insieme e dei diversi partner del progetto.
“Rete Dafne Sardegna”. Un progetto finalizzato alla costituzione di una rete che possa garantire ad ogni vittima di reato accoglienza, ascolto, informazione sui propri diritti, supporto psicologico e psichiatrico, orientamento, accompagnamento ai servizi e mediazione.
La Sardegna è la terza regione in Italia ad ospitare la Rete Dafne, nata a Torino e successivamente creata anche a Firenze.
Nell’isola saranno due le sedi, a Sassari e Cagliari, e il servizio sarà operativo a partire dal mese di settembre.
Il progetto offre gratuitamente i diversi servizi a supporto delle vittime di qualsiasi reato, di ogni età, nazionalità, condizione economica e sociale, e costituisce attuazione alla Direttiva 2012/29/UE “Norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato”, in particolar modo nella parte in cui viene chiesto agli Stati membri di assicurare alla vittima, in funzione delle sue esigenze, l’accesso a specifici servizi di assistenza riservati, gratuiti e operanti nell’interesse della vittima, prima, durante e per un congruo periodo di tempo dopo il procedimento penale.
Gli operatori della Rete Dafne Sardegna (psicologi, psichiatri, avvocati, assistenti sociali, educatori e mediatori), il 17 marzo hanno iniziato il percorso di formazione – curato dalla Rete Dafne Torino – con un programma che si concluderà a settembre.
Il progetto elaborato dall’Associazione “Mediatori Insieme” di Sassari e sostenuto operativamente ed economicamente dalla Fondazione di Sardegna, verrà realizzato in collaborazione con l’Assessorato regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza sociale, il Centro per la Giustizia Minorile della Sardegna, il Tribunale Ordinario di Sassari, la Procura presso il Tribunale Ordinario di Sassari, la Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Sassari, la Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Cagliari, la Procura presso il Tribunale Ordinario di Nuoro, il Tribunale per i Minorenni di Sassari, il Tribunale per i Minorenni di Cagliari, il Comune di Sassari, il Consiglio dell’Ordine Forense di Sassari, il CIPM (Centro Italiano per la Promozione della Mediazione), la Fondazione Giulini, la Fondazione Dinamo, la Dinamo Banco di Sardegna Basket e il Cagliari Calcio.