Un’opportunità culturale è offerta dalla recente pubblicazione del saggio «Storia della Massoneria femminile. Dalle corporazioni alle obbedienze» a cura della ricercatrice Emanuela Locci, Edizioni Bastogi Libri.
Laureata in Scienze Politiche sulla presenza della massoneria nell’Impero Ottomano, Emanuela Locci è Dottore di Ricerca. Si occupa di storia della cultura e delle società segrete nell’area del Mediterraneo, tema al quale ha dedicato numerosi saggi e articoli. Nel panorama storiografico italiano il tema del rapporto tra donne e libera muratoria è stato vittima di un tendenziale disinteresse.
Il libro supplisce a questa carenza, a partire dall’analisi delle Gilde medievali. Sono tre le aree geografiche su cui si concentra il testo: Inghilterra, Francia e Italia, ognuna contraddistinta da atteggiamenti e convinzioni sull’ipotesi dell’accettazione o l’estromissione in loggia «dell’altra metà del Cielo»
Gli Assessorati per le Pari opportunità e per il Lavoro hanno perciò promosso un reading per la presentazione del volume, con la finalità culturale di conoscere e dibattere la vicenda connessa al ruolo e all’emancipazione della donna, partendo dalle Corporazioni di mestiere e per arrivare all’attualità.
La Presentazione della ricerca (presente l’Autrice) si terrà venerdì 23 marzo alle ore 18 nella Sala Giudicale a Palazzo degli Scolopi. Introdurranno l’appuntamento gli Assessori Gianna De Lorenzo e Pupa Tarantini. Presenterà il libro Ester Gessa (già Direttrice della Biblioteca Universitaria di Cagliari). Il titolo della Serata è «Se tra noi luogo non hanno le tue ninfe, Amor, perdona»