Il sindaco Wheeler: «Un’opportunità per rimodernare le nostre scuole»
Anche il Comune di Porto Torres è beneficiario dei finanziamenti regionali del progetto Iscol@, il piano regionale rivolto agli enti locali per l’ammodernamento e la messa in sicurezza degli edifici scolastici. La città turritana è beneficiaria nel complesso di 1 milioni e 670 mila euro, alla quale si aggiunge una quota di cofinanziamento comunale.
I fondi saranno utilizzati sia per la ristrutturazione degli edifici scolastici (i servizi igienici, abbattimento delle barriere architettoniche, pavimentazioni, spazi esterni, infissi, area mensa e per l’adeguamento per la prevenzione incendi e gli impianti elettrici) sia per gli arredi. Le scuole interessate sono l’istituto “Figari” di via Balai, la “Gabriel” di via delle Vigne, la “De Amicis” di via Azuni, , la “Pigliaru” di via Monte Angellu, il “Bellieni” di piazza Don Milani e la scuola “Anna Frank” di via Porrino.
«Le azioni sono diverse – spiega l’assessore ai Lavori pubblici e alle manutenzioni Alessandro Derudas – si è già intervenuto e si interverrà prevalentemente sulle strutture; si tratta di finanziati ottenuti grazie alla partecipazione a un bando: avevamo inserito nell’anagrafe dell’edilizia scolastica tutti i nostri istituti scolastici e le relative esigenze e la Regione ha successivamente selezionato gli edifici».
«È importante sottolineare che con questi finanziamenti si potranno fare interventi estremamente utili – conclude il sindaco Wheeler – le nostre scuole alla fine dei lavori saranno più sicure e più confortevoli.
In questa prima tranche le scuole “Brunelleschi” e “Borgona” pur necessitando di urgenti interventi, non sono risultate tra le scuole beneficiarie. Sottolineo comunque che questo non è avvenuto per nostra volontà, ma per dei criteri propri dell’anagrafe scolastica.
Tra l’altro in passato “Borgona” è stata interessata da un finanziamento per il consolidamento strutturale di un’ala, così come altri istituti cittadini che questa volta non hanno beneficiato del progetto Iscol@. In ogni caso non è escluso che nel prossimo futuro anche le altre scuole, ora escluse, ricevano finanziamenti e anzi, ho avuto rassicurazioni dal governatore Pigliaru che mi ha chiesto di manifestare agli uffici regionali le nostre ulteriori esigenze».