Senato: Casellati, onore da condividere con tutte le donne
“La scelta che avete compiuto eleggendo per la prima volta una donna alla presidenza di questa assemblea rappresenta un onore, una responsabilita’ da condividere con le donne che con impegno e coraggio” hanno costruito l’Italia di oggi, un grande “Paese democratico”. Lo ha detto Elisabetta Alberti Casellati nel suo primo intervento da presidente del Senato.
“Le forze politiche pur nella diversa dialettica esprimono tutte l’intera collettivita’ e la consapevolezza condivisa della comune legittimazione e’ la condizione essenziale per un buon governo”, ha detto ancora.
“Il Senato che sono chiamata a presiedere e le istituzioni che definiscono la nostra forma costituzionale riflettono, in questa legislatura che ieri ha mosso i primi passi, i cambiamenti profondi di un quadro politico per molti versi inedito, frutto di una precisa volonta’ del popolo cui spetta , nelle forme e nei limiti costituzionali, la sovranita’”, ha sottolineato. “Servono unita’ di intenti, pur nella diversita’ di opinioni e indirizzi, consapevolezza delle difficolta’ non disgiunta da ragionevole ottimismo, rispetto reciproco delle forze politiche nel solco delle regole comuni”.
“Riportare i cittadini alla politica”
“Questa Camera non rappresenta solo gli elettori, rappresenta tuti i cittadini e dunque l’intera Nazione. Un pensiero va, allora, anche al 27,1% di italiani che non hanno votato. Questa e’ sempre una sconfitta per una democrazia parlamentare”. Lo ha detto la presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati nel suo primo discorso in Aula. “E’ un dato preoccupante: riportare alla politica e alle urne una cosi’ cospicua quantita’ di cittadini deve essere un impegno condiviso, un impegno che si onora con la presenza, con il coinvolgimento, con la vicinanza al territorio, in una parola con la politica intesa come spirito di servizio”, ha spiegato.
“La politica, oggi piu’ di ieri, e’ chiamata a dare risposte concrete: con le azioni, l’esempio, i risultati”. Lo ha detto la presidente del Senato Elisabetta alberti Casellati. “Stara’ a ognuno di noi saper affrontare le nuove sfide alle quali saremo chiamati. A partire da un ripensamento del ruolo e dei compiti dello Stato. Il progresso impone la capacita’ di innovare, riformare, mettere in discussione le certezze del passato per poter governare il cambiamento”, ha spiegato.
Il Capo dello Stato, nel suo messaggio di fine anno, pochi mesi fa, ha detto che le elezioni aprono, come sempre, una pagina bianca e che a scriverla ‘sono gli elettori e, successivamente, i partiti e il Parlamento. A loro – ha ricordato – sono affidate le nostre speranze e le nostre attese’. Facciamo che queste speranze e queste attese che gli elettori ci hanno affidato non siano deluse e che trovino finalmente una risposta adeguata”, ha detto la nuova presidente del Senato.