Sei giovani sardi per un anno a bordo delle navi per imparare i mestieri del mare. Tirrenia ha rinnovato con la Fondazione Mo.So.S. (Istituto Tecnico Superiore per la Mobilità Sostenibile) il protocollo d’intesa grazie al quale è stato confermato il progetto che rafforza ulteriormente il legame che la Compagnia ha con la Sardegna, e che testimonia l’impegno che il Gruppo Onorato Armatori mette per dare il suo contributo allo sviluppo dei mestieri del mare, coinvolgendo sempre di più le nuove generazioni in progetti dedicati all’innovazione delle attività e allo sviluppo delle competenze legate al mare, fonte di ricchezza fondamentale per l’Isola.
L’accordo prevede un percorso formativo che coinvolgerà 4 allievi ufficiali di Macchine e 2 allievi ufficiali di Navigazione, che si sono diplomati presso gli Istituti nautici della Sardegna, e hanno partecipato alla selezione per la frequenza del corso organizzato dall’ITS-Mo.So.S. Alla fine del progetto, i ragazzi imbarcati riceveranno il Diploma di Tecnico Superiore – Conduzione del Mezzo Navale – ufficiale di Navigazione/ufficiale di Macchina.
Un’iniziativa molto importante, che conferma il prezioso lavoro svolto dalla Fondazione ITS Mo.SoS., che ha tra le sue finalità quella di sostenere l’integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro, per diffondere la cultura tecnica e scientifica.
“Siamo particolarmente orgogliosi di aver rinnovato questo protocollo d’intesa, che
dà la possibilità ai giovani di avviarsi ai mestieri del mare – commenta il Presidente
di Tirrenia, Pietro Manunta – teniamo moltissimo a questo progetto, e proseguiremo a dare il nostro contributo per far sì che il tessuto produttivo della Sardegna continui a crescere anche grazie a iniziative come questa”.
“La conferma di questa collaborazione è fondamentale soprattutto per dare l’opportunità ai giovani sardi di imparare un mestiere, quello del marittimo, in tutte le sue sfaccettature – spiega Giovanni De Santis, Presidente della Fondazione Mo.So.S – ringraziamo Tirrenia per il sostegno che da anni dimostra nei confronti dei nostri progetti, nella consapevolezza che la strada intrapresa è quella giusta”.
