CHAMPIONS LEAGUE, TOTTENHAM-JUVENTUS 1-2, BIANCONERI AI QUARTI. HIGUAIN “VITTORIA MERITATA”
TOTTENHAM-JUVENTUS 1-2, ALLEGRI: “BELLA IMPRESA, MATH RIBALTATO IN 10 MINUTI
“C’e’ da fare i complimenti a tutti per quello che i ragazzi, con la societa’, stanno facendo da anni. E’ un risultato prestigioso, i ragazzi sono stati pazienti, hanno atteso il momento buono e hanno ribaltato la partita in 10 minuti.
Vista anche l’andata, credo che sia un passaggio meritato”. Lo ha detto Massimiliano Allegri ai microfoni di Premium Sport. “Non era semplice – ha aggiunto il tecnico della Juventus dopo la vittoria di Wembley -. Nel primo tempo abbiamo sofferto su palle perse nostre, dove loro erano micidiali.
Dovevamo essere piu’ equilibrati ma dovevamo essere piu’ corti. Ci sono anche gli avversari. I ragazzi hanno fatto una bella impresa. Gli ingressi di Lichtsteiner e Asamoah? C’era bisogno di forze fresche, abbiamo trovato piu’ aria e piu’ qualita’ e la squadra ha ribaltato la partita.
Abbiamo sofferto su un paio di tiri ma niente di che, anche il palo di Kane mi pare fosse in fuorigioco. Avevamo Higuain fermo da 15 giorni, Dybala che a Roma ha finito in crescendo, ora c’e’ bisogno dei recuperi di Cuadrado, Mandzukic e Bernardeschi. Domenica, mercoledi’ e sabato abbiamo tre partite che valgono molto per il campionato”.
CHAMPIONS LEAGUE, JUVENTUS – HIGUAIN “VITTORIA MERITATA, ORGOGLIOSO SQUADRA”
“E’ stata una partita molto difficile contro una grandissima squadra come il Tottenham, una squadra aggressiva che sapevamo pero’, come tutte le inglesi, avrebbe lasciato sempre qualche spazio e qualche opportunita’. Dovevamo sfruttarla e cosi’ e’ stata. Sono molto felice di questa impresa, vincere a Wembley in rimonta non e’ per niente facile.
E’ una vittoria meritata e sono orgoglioso di questa squadra e dello staff medico”. Cosi’ Gonzalo Higuain, grande protagonista con un gol e un assist a Londra nel successo per 2-1 della Juventus sul Tottenham che vale i quarti di Champions League. “Voglio ringraziare mia moglie, anzi fidanzata, la chiamo moglie perche’ tra poco diventero’ papa’, che mi ha sopportato in questi 15 giorni, non ero di bellissimo umore”, ha aggiunto un sorridente Higuain ai microfoni di Premium Sport.
TOTTENHAM-JUVENTUS 1-2, CHIELLINI: “BRAVI E FORTUNATI, VINTO D’ESPERIENZA”
“E’ stata una partita difficile, ma e’ stata la partita che pensavamo di fare. A fine primo tempo, nonostante le grandi difficolta’, che erano da mettere in preventivo, abbiamo sempre detto che ci credevamo, che eravamo in partita e che dovevamo essere lucidi perche’ di occasioni ne avremmo avute.
E se fossimo stati lucidi saremmo andati avanti. Siamo stati bravi, anche fortunati, ma la fortuna aiuta gli audaci”. Cosi’ Giorgio Chiellini ai microfoni di Premium Sport. “Siamo stati squadra dall’inizio alla fine, e penso che sia un risultato meritato tra andata e ritorno, senza nulla togliere al Tottenham – aggiunge il difensore della Juventus -. A loro manca ancora un pelo per vincere queste partite e un trofeo, a loro manca questa scintilla forse, noi abbiamo sfruttato la nostra esperienza. Guardavamo Real-Paris all’andata, il Paris era in controllo ma alla fine ha vinto la storia.
Il Real ha quello la’ che segna sempre (Ronaldo, ndr), perdono col Leganes ma queste partite non le sbagliano mai. Abbiamo avuto la fortuna nel primo anno, anche con un filotto e un sorteggio magari un po’ fortunato, e abbiamo preso autostima. Siamo cresciuti anno dopo anno. Dobbiamo crescere e giocare meglio, non siamo ciechi e ci accontentiamo, questo gruppo ha tanto e anche quando non ci arriva col gioco ci arriva in un altro modo.
Quale calendario guardo ora? Quello del campionato lo conosco a memoria, con anticipi e posticipi. Ora abbiamo tre partite molto importanti, fino a mezzanotte ce la godiamo”.
CHAMPIONS LEAGUE, TOTTENHAM-JUVENTUS 1-2, BIANCONERI AI QUARTI
CALCIO: CHAMPIONS. TOTTENHAM-JUVE 1-2, BIANCONERI AI QUARTI-2- LONDRA (INGHILTERRA) – SEGUE – L’impresa e’ servita. La Juventus in tre minuti ribalta il Tottenham (Higuain e Dybala) e si regala i quarti di Champions League. Dopo un primo tempo in apnea, chiuso sotto di una rete (Son), ma anche con le proteste per un clamoroso rigore non concesso dal polacco Marciniak per un fallo di Vertonghen su Douglas Costa, Allegri e’ riuscito con un paio di accorgimenti (Lichtsteiner e Asamoah dentro e passaggio al 4-2-3-1) a cambiare la partita e a conquistare Wembley.
Nel finale gli Spurs ci hanno provato ma la Juventus si e’ chiusa con ordine affidandosi anche alla buona sorte (palo interno di Kane) e conquistando l’accesso tra le prime otto d’Europa. Avvio complicato per i bianconeri, stasera in maglia gialla: la velocita’ di Son ha spesso messo in difficolta’ Barzagli, preferito a Lichtsteiner sulla fascia destra; un paio di occasioni per Kane, poco preciso davanti a Buffon, mentre Higuain e Dybala hanno fatto scena muta.
C’e’ la grande recriminazione per il penalty non concesso in maniera abbastanza incredibile a Douglas Costa, per il resto la Juventus si e’ vista dalle parti di Lloris nei primi 45′ solo con un’incursione di Pjanic (il bosniaco, diffidato, saltera’ l’andata dei quarti per squalifica al pari di Benatia) e dopo aver subito la rete, piuttosto rocambolesca, dello scatenato Son, vicino alla rete in un altro paio di circostanze. Il Tottenham sembrava sereno, ma all’improvviso si e’ acceso l’HD: Higuain e’ sbucato dal nulla sulla spizzata di Khedira (64′), quindi ha trovato il corridoio per Dybala (67′), glaciale davanti a Lloris. La Juve ora si chiude e tenta di ripartire, Pochettino inserisce Lamela e insiste sulla fascia con Davies e Son: ma i nuovi Leoni di Wembley, trascinati da Chiellini, mettono a segno l’impresa. E il palo di Kane e’ l’ultimo spauracchio prima della grande gioia: Juve ai quarti, Tottenham fuori.
Fonte: www.affaritaliani.it