È ufficiale: dal 5 al 7 giugno 2019, Cagliari sarà al centro dell’attenzione dell’industria aeronautica grazie al forum CONNECT. Circa 600 professionisti del settore del trasporto aereo arriveranno in città, pronti a costruire collaborazioni che daranno impulso al futuro del trasporto aereo europeo nei prossimi anni.
Questo importante risultato è nato dalla collaborazione tra l’Assessorato regionale del
Turismo e SOGAER, la società di gestione dell’aeroporto di Cagliari, che hanno lavorato nei mesi scorsi per assicurarsi questo prestigioso evento.
Cos’è Connect. Le compagnie aeree, gli aeroporti e gli enti turistici europei si riuniscono
annualmente per pianificare nuove rotte e consolidare quelle esistenti. La sede dell’evento
cambia di anno in anno, per mettere in risalto ad ogni edizione un nuovo mercato in grado di contribuire fattivamente alla crescita dell’industria aeronautica. La scelta di Cagliari e della Sardegna come host è stata fatta dagli organizzatori nel corso dell’ultimo workshop, tenutosi la scorsa settimana a Tbilisi in Georgia: una decisione che ha tenuto conto, tra gli altri aspetti, delle innegabili potenzialità del mercato italiano e sardo di settore e dell’appeal turistico internazionale della Sardegna.
Argiolas. “Ospitare l’edizione 2019 di Connect è una grande opportunità per la Sardegna”, ha dichiarato Barbara Argiolas, assessora del Turismo. “Abbiamo sostenuto da subito la candidatura di Cagliari per un evento così importante perché sappiamo che turismo e trasporti sono strettamente collegati. Qualsiasi politica che miri a rendere la Sardegna una destinazione turistica di richiamo in ogni periodo dell’anno nasce sia quanto siamo capaci di rendere la nostra isola attrattiva per i viaggiatori. Dobbiamo saper proporre una offerta turistica diversificata, capace di incentivare l’interesse nei confronti della destinazione Sardegna da parte dei vettori non solo durante l’estate, ma anche nei restanti mesi dell’anno. Per questo, stiamo portando avanti importanti collaborazioni con UnionCamere Sardegna e gli aeroporti sardi, che integrano strategie e le azioni volte ad accrescere il posizionamento della Sardegna nei mercati internazionali come meta capace di soddisfare molte domande di vacanza. Con il bando per il marketing e la comunicazione nel sistema del trasporto aereo, spendiamo risorse importanti per ampliare i mercati turistici dell’isola e consolidare quelli esistenti: vogliamo massimizzare il risultato economico che il turismo può generare e renderlo autentico motore di sviluppo. Per questa ragione, contribuire a ospitare la più grande manifestazione europea dedicata all’aviazione civile è una grande occasione per farci conoscere e apprezzare. E siamo
certi che genererà ricadute positive sulle presenze turistiche nella nostra Regione”.
Pinna. Gabor Pinna, presidente di SOGAER, società di gestione del principale aeroporto sardo, ha dichiarato: “Nel 2017 l’Aeroporto di Cagliari, ha impresso una decisa accelerazione all’incremento dei flussi turistici verso la Sardegna battendo tutti i record storici e arrivando per la prima volta a superare i quattro milioni di passeggeri annui. Il traguardo – che per noi rappresenta il punto di partenza per l’ulteriore sviluppo del traffico e della qualità dei nostri servizi aeroportuali – è stato raggiunto grazie a un’oculata politica di espansione nei mercati internazionali, perseguita negli ultimi anni attraverso la partecipazione alle più importanti fiere e meeting di settore. La presenza di SOGAER, al fianco della Regione Sardegna in occasione dei principali eventi di promozione, ha destato curiosità e interesse nei confronti della ‘Destinazione Sardegna’, ha messo in risalto le sue enormi potenzialità e ha moltiplicato le occasioni d’incontro e collaborazione con le compagnie aeree. Tra l’Aeroporto di Cagliari ed i principali vettori aerei europei sono così nati nuovi accordi commerciali e partnership che hanno consentito di rafforzare quelli esistenti allo scopo di ampliare in maniera consistente le frequenze e le rotte del nostro network, in particolar modo quelle internazionali. Ci rende orgogliosi pensare che i nostri sforzi siano serviti, non solo a contribuire alla crescita dei flussi turistici verso la nostra isola, ma anche a indirizzare la scelta di Cagliari e della Sardegna in Italia, come sede ideale per ospitare il forum CONNECT nel giugno 2019”.
Scanu. “Ospitare l’edizione 2019 di CONNECT a Cagliari è per noi un grande onore”, ha
confermato Alberto Scanu, amministratore delegato del gestore aeroportuale SOGAER. “Come aeroporto puntiamo a soddisfare in maniera sempre più efficace la richiesta di collegamenti diretti con le principali destinazioni in Italia e in Europa: abbiamo attuato strategie volte al conseguimento di questo obiettivo e ora cominciamo a vedere i frutti del lavoro fatto negli ultimi anni. L’evento CONNECT darà al territorio una ribalta internazionale unica nel suo genere e farà nascere innumerevoli opportunità per la valorizzazione della Sardegna come meta turistica: la nostra bella isola ha ormai dimostrato di essere pronta ad accogliere volumi di viaggiatori sempre più consistenti in tutte le stagioni e può competere con i principali player internazionali sul mercato leisure su scala globale introducendo anche nuovi elementi per lo sviluppo del traffico business su tutti i mesi dell’anno”.
Negli ultimi anni la Sardegna è stata capace di sviluppare politiche turistiche che mettono al centro le bellezze naturali di ambiente e territorio, ma valorizzano anche l’unicità del patrimonio materiale e immateriale dell’isola per creare nuovi prodotti e favorire nuove stagionalità. Il numero di presenze nel 2017 ha superato quota 14 milioni, con una sostanziale crescita di turisti provenienti dall’estero, che hanno quasi raggiunto la parità con gli italiani. Il successo dell’isola come destinazione turistica si riflette nella performance positiva dei tre aeroporti sardi, Cagliari, Olbia e Alghero, che nello scorso anno hanno accolto complessivamente 8,290 milioni di passeggeri (dato include aviazione generale e transito), con una crescita del 9,2% rispetto al 2016.