UNUCI. Il Presidente dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia, Sotto Tenente di Vascello Martino Fadda e il Consiglio del Direttivo UNUCI, per il giorno 17 marzo, ore 18, hanno organizzato una serata culturale con la presentazione del libro di poesie dello scrittore Giorgio Luciano Pani, dal titolo “I giorni della vita. Ieri, oggi… forse domani”.
L’evento si terrà nella sede dell’UNUCI in Via Campanelli 2-4 ad Oristano, con inizio alle ore 18.00 . Giorgio Luciano Pani, socio UNUCI ed ex Tenente in congedo, è anche autore di cinque libri di saggistica, mentre con “I giorni della vita. Ieri, oggi… forse domani” edito dalla Casa Editrice ” EPDO ” di Oristano, è al suo esordio come autore di libri di poesie.
Presenterà e modererà i vari interventi, il giornalista e scrittore Gian Piero Pinna. L’evento verrà introdotto dalla lettura di una disquisizione poetica sul libro di Giorgio Luciano Pani, fatta dall’ex Capitano medico Antonio Cadoni, che è anche l’autore della prefazione dell’opera, ma non potrà essere presente. Durante la serata, una selezione di poesie, de “I giorni della vita. Ieri, oggi… forse domani”, verranno letti dallo stesso autore e da Silvia Orrù, accompagnati dal commento musicale del Maestro Nicola Cuccureddu.
Nel corso dell’evento, ci sarà spazio anche per la musica degli Anni Sessanta, con l’esecuzione di alcuni brani di canzoni di quel periodo.
A cura del Consiglio e del Direttivo dell’UNUCI, al termine della serata, verrà offerto a tutti gli ospiti, un “Vin d’honneur”.
La raccolta di poesie di Giorgio Luciano Pani “I giorni della vita. Ieri, oggi… forse domani”, evidenzia fedelmente l’importanza che il fattore temporale riveste per l’autore nella trattazione poetica. Le molteplici tematiche cantate, spaziano attraverso svariati varchi temporali.
I suoi versi sciolti, sono improntati alla chiarezza espressiva e ciò rende molto gradevole la lettura. Il senso dei vividi colori ambientali e stagionali, di cui è dotato l’Autore, si manifesta sempre nelle molte poesie, in cui egli canta la bellezza delle coste, del territorio e dei monti dell’Oristanese, senza trascurare le varie piaghe sociali, come quella degli incendi dolosi che spesso devastano la nostra isola. Mentre le poesie che trattano argomenti storici, gli argomenti si possono definire di tipo colto, dove affiora il sentimento comunitario e il senso del Progresso. Sono di spicco, per l’impronta classica delle loro rievocazioni, le poesie dedicate ai Giganti di Mont’e Prama e a Eleonora d’Arborea. Oltre che sugli eventi storici, l’Autore si sofferma, meditatamente, sul tema del Tempo, che ha importanza etica nella condotta della vita individuale, perché il presente va indirizzato al Bene, come si evince dai versi centrali della poesia “Il Tempo”: “Non perderti dietro vane illusioni. Ama con cuore puro e dona le tue rose”.
Rosy Massa