Prima che si entri nel vivo della campagna elettorale per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio comunale, vorrei ricordare che tante sono le proposte e le delucidazioni che abbiamo rivolto al Primo cittadino rimaste inevase. Tra tutte: l’accordo tra Comune e Cagliari Calcio.
Mi riferisco, in qualità di Portavoce del Comitato Civico “ViviAssemini”, alla quantificazione del valore relativo alla realizzazione della controstrada da parte dell’associazione sportiva, stabilito in 188milioni di lire (oltre 97mila eruro) nel 1998, attualizzati nel 2002 in oltre 142mila euro e ricalcolati nel 2018 dall’Assessore Mandas in quasi 90mila euro, dopo aver sostenuto nella seduta consiliare del 15 maggio 2014 che l’importo corretto era di 200mila euro. I 90mila euro sono stati incassati dal Comune, ma non vi è ancora traccia di alcuna deliberazione o di altro documento giustificativo.
Chiedo, per l’ennesima volta, al Sindaco e all’Assessore Mandas: come giustifica uno sconto così rilevante alla società sportiva che comporta un evidente riduzione del vantaggio pubblico di 110mila euro? Inoltre: come si può considerare superato l’accordo del 2002 se esso stesso è la base su cui è stato collaudato il Centro sportivo e rilasciata l’agibilità?
Non siamo interessati alle chiacchiere: l’Assessore pubblichi gli atti!
Massimo Carboni, Comitato Civico “ViviAssemini”