Tariffario veterinario. Le dichiarazioni di Augusto Cherchi, Consigliere del PdS e componente della Commissione Sanità, sul caso. Di seguito il testo.
“Le mie considerazioni fatte sul tariffario delle prestazioni veterinarie extra LEA della regione Sardegna sono esclusivamente di carattere politico e sono pronto a ripeterle in qualsiasi contesto. La decisione assunta dalla Commissione Sanità di rimandare il tariffario a una più attenta valutazione politica che possa contemplare anche una revisione di alcune tariffe è stata assunta all’unanimità da tutta la Commissione e condivisa anche dall’Assessorato.
Non intendo polemizzare con i colleghi veterinari (che non ho mai richiamato nei miei interventi nei termini apparsi sulla stampa) ma ribadisco che ulteriori tributi sul settore primario non siano, in questo momento di estrema difficoltà e di faticosa ricerca di soluzioni di sostegno, né opportuni, né utili.
Come Partito dei Sardi abbiamo preteso innanzitutto una uniforme applicazione del tariffario già presente su tutto il territorio sardo e la contemporanea ricerca di forme alternative di contribuzione, oltre naturalmente la riduzione di alcune imposte che vedono il nuovo tariffario al di sopra della media delle altre regioni italiane.”
Augusto Cherchi, Consigliere del PdS e componente della Commissione Sanità