Un tema di cui parlerà, domenica 22 aprile, nella Sala delle Volte del centro d’arte di via San Lucifero, Giacomo Pisano attraverso le forme e i significati del segno sulla carne, esperimento provocatorio diventato un fenomeno di massa.
Sempre domenica, seconda tappa dell’iniziativa Guest Artist /Artista ospite che integra altri artisti e altre opere nel già ricco percorso espositivo di GEOGRAFIE UMANE, secondo un’idea dinamica di mostra, che cresce nel tempo, generando sempre nuove e differenti riflessioni.
Anche tutte le opere presentate nell’ambito dell’iniziativa Guest Artist provengono dalla collezione privata di Antonio Manca e dopo un primo appuntamento dedicato a due maestri dell’arte italiana, Mario Nigro e Pino Pinelli, a partire da domenica 22 Aprile sarà protagonista Marina Bolla, appartenente alla nuova generazione della scena contemporanea.
Artista concettuale e fotografa, Bolla basa il suo lavoro sulla ricerca, concepita come un cammino, intorno alle potenzialità dello sguardo: ne fa derivare immagini raffinate, dove trapela come fondamentale l’idea del tempo, della sua durata, della memoria.
Giacomo Pisano. Archeologo medievista, attualmente si occupa di comunicazione presso l’Ufficio relazioni con il Pubblico della Presidenza regionale. Curatore di mostre, ed eventi d’arte contemporanea con particolare interesse verso l’urban art, la street art e la body art. Ha all’attivo diverse pubblicazioni, collabora con i Centri Comunali d’Arte di Cagliari e anche con quotidiani e riviste nel settore fashion, cultura e body art. Nelle edizioni dell’evento annuale Cagliari Tattoo Convention e Imperfetto Futuro ha ideato, diretto e messo in scena performance legate all’utilizzo del corpo umano come mezzo d’espressione.