Appuntamento con uno straordinario artista che proporrà un programma che spazierà da S. Prokofiev a A. Ginastera
Sarà il pianista argentino Claudio Espector il protagonista del nuovo appuntamento, sabato 14 aprile nel Palazzo Siotto di Cagliari (in via dei Genovesi 114), con 5×88, la rassegna dedicata al pianoforte solo ideata a prodotta dalla Fondazione Giuseppe Siotto Onlus.
Già direttore del Conservatorio Superior Manuel de Falla di Buenos Aires, per la sua luminosa carriera Espector è stato premiato dall’Associazione di critici musicali dell’Argentina. Si è anche occupato degli ultimi, ideando, nell’ambito delle politiche socio-educative del Ministero dell’Educazione del suo paese, il programma “Orquestas y Coros para el Bicentenario”, che ha coinvolto i bambini dei quartieri più emarginati.
L’appuntamento di sabato con questo eccelso pianista è alle 21 per un concerto dal titolo “Visiones, tango y revoluciones”, una serata in Espector proporrà brani che spazieranno da S. Prokofiev ad A. Mosolov, da J. J. Castro ad A. Ginastera.
5×88 è realizzata dietro la direzione artistica della pianista Irma Toudjian, con il supporto delle associazioni Le Officine, ACCuS (Associazione per la Cooperazione Culturale in Sardegna) e Suoni&Pause.
Il titolo della rassegna deriva dal numero di appuntamenti (cinque in totale) e dagli 88 tasti del pianoforte, strumento protagonista del ciclo di concerti.
Claudio Espector è argentino, porteño per l’esattezza. Ha studiato pianoforte a Buenos Aires, nel Conservatorio “Manuel de Falla” (1978).
Nel 1979 ottiene una borsa di studio che lo porta al “Conservatorio Tchaikovsky” di Mosca, in Russia, dove vive per 8 anni e ottiene la laurea di “Magister”.
Svolge una intensa e ampia attività di concerti, come componente di diversi ensemble di musica da camera o come solista, con importanti orchestre sia nel suo Paese che all’estero.
Parallelamente alla sua attività concertistica, svolge la sua professione di Maestro di Pianoforte.
Nel 1998 crea il progetto “Orquestas y Coros Infantiles y Juveniles” della città di Buenos Aires. A quasi 20 anni dalla sua creazione, il progetto coinvolge attualmente 1800 giovani dei quartieri popolari della città.
E’ stato direttore del Conservatorio Superior Manuel de Falla (2002-2007). Sotto la sua gestione, si sono sviluppati progetti innovativi quali gli indirizzi di studio di Tango e Musica Argentina, con a Juan Falú, di Jazz, con Ernesto Jodos e di Musica Antica, con Marcelo Birman. Contemporaneamente si sono portati avanti programmi di iniziazione musicale all’infanzia.
Nel 2007 crea nell’ambito delle politiche socio-educative del Ministero dell’Educazione nazionale argentino, il programma “Orquestas y Coros para el Bicentenario”, programma che ha visto la partecipazione di 20000 bambini e giovani di tutto il Paese, suddivisi in 300 orchestre e cori, in scuole elementari e medie dei quartieri più emarginati.
E’ stato premiato dall’Associazione di critici musicali dell’Argentina per la sua carriera, che lo ha proclamato personalità importante per la cultura dal Governo della città di Buenos Aires, col “Premio a la Trayectoria Artística por el Fondo Nacional de las Artes de la Argentina”.
Altro titolo concessogli dal Comune di Cocentaina (Valencia, Spagna) è il “Reconocimiento Honorífico por su contribución a crear una sociedad más justa”.
E’ presidente della Fondazione “Musizap-arte y música para todos”.