Sbarca nell’Isola “Rossini Ouvertures” dello Spellbound Contemporary Ballet – con coreografia e regia di Mauro Astolfi per un affascinante viaggio tra passioni ed emozioni sul filo delle note del grande compositore sotto le insegne del CeDAC: dopo il debutto in prima regionale mercoledì’ 4 aprile alle 21 al Teatro Comunale di Sassari, lo spettacolo approderà giovedì 5 aprile alle 21 al Teatro del Carmine di Tempio Pausania, poi il duplice appuntamento sabato 7 aprile alle 21 e domenica 8 aprile alle 17 all’Auditorium del Conservatorio G. Pierluigi da Palestrina di Cagliari e infine lunedì 9 aprile alle 21 al Teatro Nelson Mandela di Santa Teresa Gallura.
Ritratto d’artista – fra luci e ombre – con “Rossini Ouvertures”, creazione originale del coreografo Mauro Astolfi, ispirata alla vita e all’opera del compositore Gioachino Rossini (1792-1868) e interpretata dai danzatori dello Spellbound Contemporary Ballet – in tournée nell’Isola sotto le insegne del CeDAC per la Stagione di Danza 2017-18 nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna.
L’affascinante spettacolo debutterà in prima regionale mercoledì’ 4 aprile alle 21 al Teatro Comunale di Sassari per approdare giovedì 5 aprile alle 21 al Teatro del Carmine di Tempio Pausania, poi un duplice appuntamento sabato 7 aprile alle 21 (turno A) e domenica 8 aprile alle 17 (turno B) all’Auditorium del Conservatorio G. Pierluigi da Palestrina di Cagliari e infine lunedì 9 aprile alle 21 “Rossini Ouvertures” sarà in scena al Teatro Comunale Nelson Mandela di Santa Teresa Gallura.
Viaggio nei labirinti della mente dell’autore di capolavori immortali, in un intrigante racconto per quadri costruito sul filo delle note e delle emozioni: sotto i riflettori Alice Colombo, Caterina Politi, Fabio Cavallo, Giacomo Todeschi, Giovanni La Rocca, Giuliana Mele, Maria Cossu, Mario Laterza e Serena Zaccagnini daranno corpo ai fantasmi e alle inquietudini, alle umane passioni e al gusto per la vita del musicista – nonché raffinato gourmet capace di comporre deliziose pietanze oltre che meravigliose partiture.
“Rossini Ouvertures” – una produzione Spellbound Contemporary Ballet, realizzata con il contributo del MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo e della Regione Lazio, in collaborazione con il Comitato promotore delle celebrazioni rossiniane, il Comune di Pesaro (dove lo spettacolo ha debuttato in prima nazionale il 25 febbraio del 2017) e AMAT – rende omaggio – a centocinquant’anni dalla scomparsa – al geniale artefice de “Il barbiere di Siviglia”, “La pietra del paragone”, “La gazza ladra”, “L’italiana in Algeri” e “Semiramide”, “Tancredi”, “Otello” e “Guglielmo Tell”.
«La musica di Rossini è una vera e propria “follia organizzata”» sottolinea Mauro Astolfi nelle note di presentazione: «Intensità, caos puro, smarrimento» affiorano dalle sue partiture, il maestro«ha creato qualcosa che non avrebbe mai più potuto essere ripetuto dopo di lui», in un nodo inestricabile tra felice ispirazione e mal di vivere che lo spettacolo, con disegno luci di Marco Policastro e set concept di Mauro Astolfi, Marco Policastro. realizzazione scene a cura di Filippo Mancini / CHIEDISCENA scenografie e costumi di Verdiana Angelucci (l’assistente alla coreografia è Alessandra Chirulli) cerca di rievocare.
«Cercare di toccare tutti i punti di una vita come quella di Gioachino Rossini sarebbe stato assolutamente impossibile» afferma Astolfi: «La sua era musica estrema. Il segno di una forza e di una energia superiore, ed ho volutamente cercato di creare una danza estrema, carica di energia, di vitalità, di incontri, di seduzioni, di suggestioni.. Non ho sentito di lavorare su un’astrazione, ho cercato e ho “sentito “come raccontare la vibrazione della sua musica: mi sono letteralmente lasciato trasportare, ed è stata un’esperienza unica».
CONTATTI / per l’Ufficio Stampa del CeDAC/ Sardegna:
Anna Brotzu – cell. 328.6923069 – [email protected]
INFO & PREZZI
SASSARI
biglietti
primi posti € 20 intero, € 17 ridotto;
secondi posti € 17 intero, € 15 ridotto;
info: [email protected] – tel. 339 1560328
TEMPIO PAUSANIA
biglietti
platea intero e galleria centrale 15 euro
platea ridotto e galleria laterale 13 euro
loggione 6 euro
contatti: tel. 079.630377 – cell. 388.3503817 – e-mail: [email protected]
CAGLIARI
biglietti :
Poltronissima
Intero 25€
Ridotto over 65/under 21 23€
Ridotto ERSU,Carta Giovani e Scuole di Danza 20€
Poltrona
Intero 23€
Ridotto over 65/under 21 21€
Ridotto ERSU,Carta Giovani e Scuole di Danza 18€
Galleria
Intero 15€
Ridotto Scuole di Danza 12€
info: cell. 3459515704 – 3454894565 – [email protected]
Contatti
Auditorium del Conservatorio – Piazza Porrino, 1 – tel. 070 493118 – (nelle sere di spettacolo)
Box Office – 070 657428 – [email protected] / Sarconline – 070 8571621 –[email protected]
SANTA TERESA GALLURA
biglietti: intero 13€; ridotto 11€
info: cell. 339.6785869 – e-mail: [email protected]
Spellbound Contemporary Ballet
Rossini Ouvertures
musiche Gioachino Rossini
con Alice Colombo, Caterina Politi, Fabio Cavallo, Giacomo Todeschi, Giovanni La Rocca, Giuliana Mele, Maria Cossu, Mario Laterza, Serena Zaccagnini
disegno luci Marco Policastro
set concept Mauro Astolfi, Marco Policastro.
realizzazione scene Filippo Mancini / CHIEDISCENA scenografie
costumi Verdiana Angelucci
assistente alla coreografia Alessandra Chirulli
coreografia e regia Mauro Astolfi
Una produzione Spellbound Contemporary Ballet,
realizzata con il contributo
del MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo e della Regione Lazio,
in collaborazione con
il Comitato promotore delle celebrazioni rossiniane, il Comune di Pesaro & AMAT
Debutto – Prima Mondiale: 25 Febbraio 2017- Teatro Rossini – Pesaro
“La lettura di Augusto Benemeglio sulla vita di Rossini, su quella “Follia organizzata” è stata per me profondamente e assolutamente illuminante. Sono sinceramente stato sedotto in 24 ore di ascolto continuo e ripetuto dal mondo Rossiniano, da questa genialità così prorompente e inebriante ma che al tempo stesso viveva camminando a braccetto con tante macchie nere, dilaniato da un profondo mal di vivere che, attraverso una fortissima ed energetica personalità, al limite del bipolarismo, ha creato opere musicali di una grazia assoluta ed eterna.
Cercare di toccare tutti i punti di una vita come quella di Gioacchino Rossini sarebbe stato assolutamente impossibile, anche perché per quanto la danza possa e per quanto il movimento sia un altro aspetto del suono, la materializzazione della musica, quello che Rossini ho saputo creare in pochi anni della sua vita …non credo potrà mai essere rappresentato diversamente in modo sinceramente sensato.
In questo spazio si aggirava un inquilino, una figura antropomorfa, nera, una macchia che aveva assunto sembianze umane, che ormai comunicava con lui, che si insinuava nei suoi sogni, strisciava dentro il suo letto e poi spariva.. ma che era sempre lì, come a scandire il poco tempo, ma anche il lungo tempo passato a combattere contro disagi fisici e psichici di ogni tipo. Questa figura nera era la paura della morte, la sua malattia, ma forse anche il suo consigliere, paradossalmente in alcuni momenti l’unica certezza.
Nelle sue lunghissime notti, sempre più insonni, Rossini viveva ormai in due mondi, che a momenti si avvicinavano, quasi si toccavano, e solo la sua infinita capacità di creare, la sua passione per il godimento fisico, sensoriale, per la cucina, per il sesso ,riuscivano momentaneamente ad anestetizzare quello che stava accadendo nel suo corpo e nella sua mente.
La sua era musica estrema. Il segno di una forza e di una energia superiore, ed ho volutamente cercato di creare una danza estrema, carica di energia, di vitalità, di incontri, di seduzioni, di suggestioni …ho passato molto tempo pensando come si sarebbe potuto tradurre in movimento la sua genialità compositiva. Non ho sentito di lavorare su un’astrazione, ho cercato e ho “sentito “come raccontare la vibrazione della sua musica: mi sono letteralmente lasciato trasportare, ed è stata un’esperienza unica.
Come scrive Alessandro Baricco: la musica di Rossini è una vera e propria “follia organizzata”. Intensità, caos puro, smarrimento, fuga schizoide …ma scappando ha creato qualcosa che non avrebbe mai più potuto essere ripetuto dopo di lui.”
Mauro Astolfi
Spellbound Contemporary Ballet
Nasce nel 1994, dietro volontà del coreografo Mauro Astolfi che fonda la Compagnia al rientro da un lungo periodo di permanenza artistica negli Stati Uniti.
A partire dal 1996 Astolfi condivide il progetto produttivo con Valentina Marini con cui la Compagnia avvia un processo di intensa internazionalizzazione e di collaborazioni trasversali.
La ricca progettualità artistica unita a una visione dinamica e in costante evoluzione del marchio hanno facilitato una ampia diffusione delle creazioni in contesti diversi, dai Gala ai programmi culturali televisivi, alle piattaforme e Festival di più continenti.
Applauditissima per l’eccellenza degli interpreti e la versatilità del linguaggio coreografico Spellbound conta presenze nei maggiori teatri e Festival internazionali (Serbia, Germania, Francia, Croazia, Cipro, Thailandia, Svizzera, Spagna, Austria, Bielorussia, Stati Uniti, Messico, Giappone, Singapore, Taiwan, Israele, Inghilterra, Spagna, Svezia, Panama, Canada Russia e Corea del Sud). Modernità dei programmi, ricco repertorio sempre attivo, progetti di scambio e network in collegamento con la più fertile scena artistica europea, la rendono una tra le più apprezzate Compagnie italiane sul piano dell’offerta culturale internazionale.
L’ensemble si avvicina al venticinquennale di attività, un arco di tempo in cui alla produzione
di spettacoli di danza ha unito da sempre e con sempre maggiore interesse progetti di formazione
ed educazione sia del pubblico che di almeno due generazioni di danzatori.
MAURO ASTOLFI
Direttore Artistico
VALENTINA MARINI
Direttore Generale
SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
www.spellboundance.com