Due etichette della Cantina Nuraghe Crabioni premiate al Vinitaly di Verona.
Ancora premi e riconoscimenti per i vini della Cantina Nuraghe Crabioni di Sorso, azienda sassarese guidata da Alessandra e Maurizio Seghene, durante la prestigiosa kermesse del Vinitaly di Verona.
Per il terzo anno consecutivo, il “Sussinku Bianco IGT di Romangia”, vermentino vinificato in purezza, è stato premiato con un punteggio di 90/100 e inserito nel prestigioso “5 Stars Wines THE BOOK 2017”, guida internazionale dei vini della 53esima edizione della manifestazione. Riconoscimento anche per il “Vermentino DOC Nuraghe Crabioni 2016”, che al Concorso nazionale Vermentino ha conquistato la medaglia di bronzo
“Il Vinitaly è stata l’occasione per consolidare i rapporti con i clienti storici dall’Europa, Stati Uniti e Australia – afferma Alessandra Seghene, Amministratrice della società “Tresmontes” – e per stringere nuovi accordi con importatori da tutto il mondo soprattutto da Russia Ucraina e Kazakhistan”.
“Siamo molto soddisfatti di questi riconoscimenti perché stanno premiando la nostra voglia di crescere e di puntare sul futuro e sull’innovazione – continua la Seghene – ma sono stati premiati anche il lavoro, l’amore per il territorio e l’ecosostenibilità, tutti elementi che garantiscono standard produttivi e qualitativi di altissimo livello”.
“Abbiamo 14 anni di attività e produciamo 6 vini, tra vermentino, bianco, cannonau e moscato – sottolinea l’Amministratrice – il tutto immerso in una tenuta di 35 ettari nel territorio di Sorso sui quali sorgono anche la cantina e le altre infrastrutture”. “Nonostante la giovane età della Cantina – continua la Seghene – siamo riusciti a coniugare gli antichi saperi dei vecchi contadini del posto con le più moderne tecnologie di vinificazione, privilegiando sempre e comunque la qualità e la tipicità che sono i valori aggiunti di un mercato attento ed esigente”.
“Abbiamo visto che questo lavoro ci sta premiando in tutto il mondo – conclude – a Los Angeles come a New York, a Londra come a Mosca. Proprio nella capitale russa, a febbraio i nostri vini sono stati proposti e fatti conoscere in tutto il continente euroasiatico attraverso una fitta serie di incontri con importatori, responsabili delle catene di supermercati e gourmet, ristoratori, albergatori e giornalisti specializzati russi”.
Infatti, l’azienda è reduce anche dal successo americano, russo e bielorusso.
Poche settimane fa, negli Stati Uniti, la realtà vitivinicola artigiana del sassarese è stata protagonista della trentaquattresima edizione del “VIAS Portfolio Tasting”, una delle più importanti manifestazioni nordamericane d’import vini. Durante gli incontri itineranti a New York, Los Angeles, San Francisco e Portland, la Cantina presentato le proprie produzioni, facendole degustare, a una rete di oltre 61 buyer statunitensi anche a Soho, Beverly Hills e Newport.
A febbraio dello scorso anno, i vini dell’Azienda Agricola Tresmontes, hanno ottenuto anche l’apprezzamento del mercato russo attraverso la missione internazionale organizzata a Mosca da Confartigianato Imprese Sardegna attraverso il progetto d’internazionalizzazione “StoreSardinia”, finanziato dall’Assessorato Regionale dell’Industria.
Sempre con l’Associazione Artigiana, l’azienda è stata a giugno Minsk in Bielorussia per incontrare buyer, importatori locali e internazionali, catene di supermercati, titolari di piattaforme di distribuzione e ristoratori per far conoscere i propri prodotti nel mercato euroasiatico. Durante la missione, in occasione della Festa della Repubblica Italiana, insieme ad altre realtà produttrici sarde, i vini della Nuraghe Crabioni sono stati presentati e fatti degustare anche all’Ambasciatore Italiano in Bielorussia, Stefano Bianchi e oltre 600 invitati selezionati dall’Ambasciata.
“Come Associazione Imprenditoriale crediamo nell’agroalimentare, supportando le realtà che vogliono puntare su sviluppo e conoscenza – sottolinea Stefano Mameli, Segretario di Confartigianato Imprese Sardegna – e aziende come la Tresmontes sono la dimostrazione che in Sardegna ci sono eccellenti realtà del settore e straordinarie produzioni che possono competere a livello nazionale e mondiale”.