SKORPIONS VARESE – CRUSADERS CAGLIARI 34-14. Altra sconfitta per gli isolani nel campionato di seconda divisione. La squadra, in cerca di giocatori, torna da Varese con venti punti di distacco dalla compagine lombarda. Le parole di Aldo Palmas e Preet Inder Saini.
Quando la squadra si imbambola, anche se per breve tempo, le ferite conseguenti diventano laceranti. A Vedano Olona risuona lo stesso motivo ascoltato nelle tre gare precedenti e per gli Skorpions diventa sin troppo semplice scorrazzare indisturbata affondando le lame nella end zone crociata.Con in testa ancora la levataccia e il volo di andata gli uomini allenati da coach Jarvis McGarrah guardano e incassano sotto un sole praticamente estivo. Quando negli spogliatoi si cerca di liquefare il torpore accumulato, la situazione è oramai compromessa con ventisette punti da recuperare.
L’aver prevalso nel parziale della ripresa è una consolazione di pirresca memoria e tende ad accentuare le angustie sul fatto che non ci sia un impegno uniformemente compatto nell’arco dei sessanta minuti effettivi di gioco. Ma ad irritare particolarmente il coaching staff sono il susseguirsi di errori marchiani scaturiti da una inspiegabile deconcentrazione di massa in tutti i reparti.
Il divario finale spaventa meno grazie alle segnature firmate da Max Mandas, autore di una spettacolare ricezione su lancio di Sergio Andrea Meloni e da Federico Cabras, scaltro ad intercettare la traiettoria dell’ovale e portarsela a spasso. Dopo il primo touchdown da segnalare anche la trasformazione di Michele Meloni sempre ispirato da Sam Meloni.
“Siamo stati deficitari nei blocchi e nell’affrontare con la giusta determinazione la squadra avversaria”. Jarvis McGarrah riesce con poche parole a riassumere l’andamento ma non si mostra particolarmente rabbuiato. “Abbiamo ancora chances per accedere ai playoff e le sfrutteremo fino in fondo. Adoro Cagliari e la Sardegna. Adoro i crociati. Vorrei essere il loro allenatore per sempre. Stiamo attraversando una fase dove le tribolazioni non mancano mai. Dopo la pioggia, il sole splenderà di nuovo. Vinceremo! Chiunque è invitato a venire a far parte del nostro team. Sto cercando atleti”.
Nel dopo gara interviene sinteticamente l’allenatore dell’attacco cagliaritano Aldo Palmas: “In attacco non siamo ancora precisi, facciamo troppi errori e questo ci rende spesso inefficaci. Buona la prestazione di Michele Meloni sia come EB che come QB”.
Tra i giocatori ha voglia di parlare il ricevitore Preet Inder Saini: “Abbiamo perso perché siamo partiti spaesati. Ci abbiamo messo un po’ a carburare, infatti nel secondo tempo è andata molto meglio. Acciuffare o meno i play off dipenderà esclusivamente da noi: se vinciamo le prossime partite abbiamo ancora qualche possibilità. Il coach era ovviamente arrabbiato, perché era una partita alla nostra portata; gli Skorpions non erano molto più forti, solo che hanno spinto al massimo già dal primo minuto. L’unica cosa che possiamo fare per frenare questa escalation di sconfitte è allenarci duramente e con costanza, tutti quanti fino alla prossima partita. Io lo farò sicuramente perché mi piacerebbe tanto segnare il mio primo touchdown nel mio primo anno da receiver”.