Il Comitato Provinciale Anpi e il Comune di Oristano hanno organizzato una due giorni sui temi della Resistenza e della Liberazione dal Nazifascismo, il cui 73° Anniversario è stato solennemente celebrato ieri, 25 Aprile, nell’Aula Consiliare del Comune, alla presenza delle massime autorità civili e militari- tra le quali il Prefetto di Oristano- e di un folto pubblico.
I lavori sono stati introdotti dall’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna che ha sottolineato l’importanza della Resistenza nella costruzione dell’Italia democratica e della sua Costituzione.
Sulla Costituzione, e sui diritti e valori che essa incarna e tutela, si è incentrato l’intervento del Sindaco Andrea Lutzu, ricordando che “occorre custodire la libertà e la democrazia che ci sono state donate grazie al sacrificio dei tanti che si opposero al nazifascismo”. Degli stessi temi ha parlato il Prefetto di Oristano Giuseppe Guetta, ricordando l’orrore della guerra e l’importanza della pace.
Carla Cossu, Presidente del Comitato Provinciale ANPI, ha tracciato un profilo storiografico della Resistenza, soffermandosi in particolare sull’attività partigiana degli Oristanesi nelle varie regioni italiane e all’estero, così come si evidenzia nell’Atlante dei Partigiani della Provincia di Oristano, pubblicato lo scorso anno ma in costante aggiornamento.
Il ruolo dei meridionali nella Resistenza era stato già delineato nel corso della conferenza svoltasi sabato presso l’Hospitalis Sancti Antoni, organizzata in collaborazione Comune-ANPI-ISTASAC, alla presenza e con l’intervento del Vicesindaco e del Prefetto, degli studiosi Alberto De Bernardi, Aldo Borghesi, Carla Cossu e del Vicepresidente Nazionale dell’ANPI Vincenzo Calò.
A testimonianza di quanto interessante sia per i ricercatori storici il tema Resistenza-Meridionali, la seconda parte della cerimonia del 25 aprile nella Sala Consiliare è stata dedicata alla presentazione del libro “La Sardegna e la Guerra di Liberazione”, curato da Daniele Sanna.
Il libro, che è stato presentato dallo storico Claudio Vercelli, ha visto l’apporto di numerosi autori ed è frutto delle iniziative ISSASCO-NUR-BIBLIOTECA GRAMSCIANA-UNLA Oristano. Infine, di grande rilievo, la presenza in Sala e l’appassionato discorso del novantacinquenne comandante Partigiano Nino Garau che ha concluso la serata con un appello a non dimenticare.