La Corte Costituzionale ha dichiarato parzialmente fondata la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 1475, comma 2, del Codice dell’ordinamento militare nella parte in cui vieta ai militari di costituire associazioni professionali a carattere sindacale. Resta fermo il divieto di “aderire ad altre associazioni sindacali”.
Di seguito l’intervento del segretario generale Nino Manca:
«Questo è un giorno importante per la compagine sicurezza militarizzata che vuole il sindacalismo libero. L’importante è andare avanti e non stare fermi.
Anche se non è comunque consentita l’iscrizione alle associazioni sindacali confederali, per ora questione solo rimandata, oggi si è posata una prima pietra importante.
La FNS Cisl con il segretario generale Pompeo Mannone da tempo lavora per raggiungere l’obbiettivo più importante e cioè quello della sindacalizzazione libera anche per i militari…
Il percorso è quello giusto, quindi si continui così per raggiungere il traguardo sperato da molti lavoratori di alcuni dei più importanti comparti, quelli della sicurezza e difesa appunto.»