L’operazione di polizia ambientale, all’epoca dei fatti, aveva consentito l’individuazione di rifiuti di varia natura tra cui 15 moduli di pontili galleggianti in ferro zincato ad uso professionale, per un totale di circa 93 metri lineari, ubicati in una baia naturale inserita in contesto naturalistico di elevato pregio.
La successiva attività d’investigazione ha permesso di risalire al trasgressore il quale, dopo essere stato deferito alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania, ha infine ottemperato all’Ordinanza di sgombero dell’Autorità Marittima isolana bonificando l’area indebitamente occupata.
Le attività di polizia demaniale e vigilanza ambientale condotte ininterrottamente dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di La Maddalena mirano a ripristinare la legalità ed eliminare le potenziali fonti di pericolo per la pubblica incolumità e per l’ecosistema ambientale, attraverso la verifica del rispetto delle normative nazionali e regionali inerenti il corretto utilizzo del pubblico demanio marittimo e la tutela dell’ambiente marino e costiero.