Liverpool-Roma 5-2. Klopp: “Al ritorno la Roma sarà diversa. Salah da Pallone d’Oro”
“Ben vengano i due gol finali che danno un senso al ritorno: dobbiamo crederci, nel calcio nulla è impossibile – ha spiegato il tecnico giallorosso ai microfoni di ‘Premium Sport’ – Abbiamo perso troppi duelli, abbiamo giocato male ma non voglio processi. In Champions si possono anche prendere delle sberle del genere”. Eusebio Di Francesco analizza, ai microfoni di Premium Sport, il 5-2 con cui la Roma è stata travolta dal Liverpool (trascinato dal super ex Salah) nel match d’andata delle semifinali di Champions League. Un risultato che avrebbe potuto anche essere più pesante se pensiamo che i Reds dopo 71 minuti erano avanti 5-0. Dzeko (all’81°) e Perotti (85° su rigore) hanno accorciato negli ultimi istanti della sfida. Aprendo uno spiraglio per tentare la rimonta nel match di ritorno. In fondo ‘basterebbe’ un 3-0 (come Roma-Barcellona) per guadagnare il pass per la finale di Kiev. Certo il divario tra le due squadre visto all’Anfield Road non regala al momento sogni di gloria.
“Non paragoniamo sempre le partite con quella col Barcellona che era un’altra sfida. Siamo partiti molto bene, poi è ovvio che perdendo i duelli individuali abbiamo perso un po’ la testa e la capacità di restare in gara – spiega Eusebio Di Francesco -. Abbiamo preparato alcune cose che poi si sono rivelate il contrario e siamo andati in difficoltà. L’equilibrio l’abbiamo avuto, altrimenti avremmo sofferto anche i primi 20 minuti. Però se sbagli tanto, se perdi i duelli individuali, se sbagli molte scelte anche nei passaggi semplici poi tutto il resto non conta. Poi è normale che mettendo dei giocatori più lucidi abbiamo reagito e ben vengano i due gol finali che danno un senso al ritorno: dobbiamo crederci e avere lo stesso atteggiamento avuto nel finale di questa sera”.
“Avevamo preparato la gara in un modo, ci sta perdere i duelli contro questo Liverpool che in alcuni casi ha dimostrato di essere più bravo di noi: abbiamo avuto poca fisicità. Quante possibilità ci sono di rimontare lo svantaggio? Bisogna crederci, nel calcio nulla è impossibile e l’abbiamo già dimostrato in passato, anche se non sarà facile. Ma lo spirito e il desiderio di poterla ribaltare c’è altrimenti non dovremmo neanche giocare queste sfide. Non mi piace fare processi, non abbiamo avuto un buon impatto ma dobbiamo crederci fino alla fine. In Champions si possono anche prendere delle sberle del genere, ci siamo troppo disuniti e non siamo stati in partita per troppo tempo. Mi auguro di vedere la squadra con un’altra determinazione al ritorno. Perdere i duelli individuali vuol dire perdere la partita. Il livello è molto alto, ci siamo giocati una semifinale di Champions League”, conclude l’allenatore della Roma.
Liverpool-Roma 5-2. Klopp: “Al ritorno la Roma sarà diversa. Salah da Pallone d’Oro”
“Sappiamo che per la Roma sarà tutto possibile. Noi non siamo il Barcellona, non abbiamo vinto niente. Andremo lì per passare il turno, andare in finale. Al ritorno sarà una Roma diversa”. Jurgen Klopp non è comunque tranquillo dopo la vittoria per 5-2 del Liverpool sulla Roma. “Ci sono stati due errori, uno nostro e uno dell’arbitro nel rigore – ha proseguito il tecnico del Liverpool ai microfoni di Mediaset Premium nel dopo partita – Salah? Fantastico. E’ sicuramente di classe mondiale. Fosse per me gli darei il Pallone d’Oro”.
LIVERPOOL-ROMA 5-2 TABELLINO (primo tempo 2-0)
MARCATORI: -Salah (L) al 35′ e al 45′ p.t.; Mané (L) all’11’, Firmino (L) al 16′ e al 24′, Dzeko (R) al 36′, Perotti (R) su rig. al 40′ s.t.
LIVERPOOL (4-3-3): Karius; Alexander-Arnold, Van Dijk, Lovren, Robertson; Oxlade-Chamberlain (dal 18′ p.t. Wijnaldum), Henderson, Milner; Salah (dal 30′ s.t. Ings), Firmino (dal 47′ s.t. Klavan), Mané. (Mignolet, Clyne, Moreno, Solanke). All. Klopp.
ROMA (3-4-1-2): Alisson; Fazio, Manolas, Jesus (dal 22′ s.t. Perotti); Florenzi, De Rossi (dal 22′ s.t. Gonalons), Strootman, Kolarov; Nainggolan; Ünder (dal 1′ s.t. Schick), Dzeko. (Skorupski, Peres, Pellegrini, El Shaarawy). All. Di Francesco.
ARBITRO: Brych (Ger).
NOTE: ammoniti Jesus (R), Alexander-Arnold (L), Lovren (L) per gioco scorretto, Henderson (L) per proteste, Fazio (R) per c.n.r. Recupero: 2’ p.t., 4’ s.t.
Fonte: affaritaliani.it