M5S, ESPLODE IL CASO DELLA SENATRICE BOGO DELEDDA: 243 GIORNI DI MALATTIA PRIMA DELLE ELEZIONI
M5S, ESPLODE IL CASO DELLA SENATRICE BOGO DELEDDA: 243 GIORNI DI MALATTIA PRIMA DELLE ELEZIONI
Fioccano insulti sulla bacheca Facebook di Vittoria Bogo Deledda, la neo senatrice M5S eletta in Sardegna è finita al centro delle polemiche per un servizio de Le Iene in cui un testimone anonimo ha raccontato che la parlamentare, dirigente dei servizi sociali del comune di Budoni (in provincia di Sassari), per circa un anno non si è presentata in Comune mostrando un certificato di malattia per ‘stress da lavoro’.
“Tutto questo per aver lavorato troppo, non poco! – si difende su Fb la senatrice, che posta anche l’audio di una telefonata con la Iena Filippo Roma – (Basterebbe vedere le mie agende degli appuntamenti socio-assistenziali di 25 anni)”.
M5S: INSULTI PER LA SENATRICE ASSENTEISTA, ‘I 5 STELLE? MEGLIO DI LOURDES’
“Tutto questo – scrive ancora Deledda bacchettando Le Iene – perché chi avrebbe dovuto non ha voluto verificare le fonti per dare informazioni veritiere e complete, come la corposa cartella Inail con fitta relazione e ben 60 allegati! (Forse poco funzionale alla costruzione di un caso mediatico, ma rivelatrice di ben altra storia…).
Tutto questo per avercela fatta dopo un lungo e graduale percorso! Tutto questo per essermi messa a disposizione della Politica, forte di una dura esperienza personale e professionale, pensando a chi si ammala sul lavoro e non trova vie d’uscita!”.
Ma la sua accorata difesa sembra non convincere la Rete, che non le risparmia commenti al vetriolo e critiche piccate. Scrive tra gli altri Gianni, mestiere infettivologo: “Adesso so come curare i mie pazienti: li faccio candidare dai grillini…meglio di Lourdes”. Ma volano anche insulti, “parassita”, “faccia di cu..”, scrive più di un internauta.
E c’è chi propone di appellarsi al capo politico del Movimento, Luigi Di Maio, per mettere alla porta la parlamentare. “O la senatrice si dimette – scrive tra gli altri un utente – o col cavolo che voto ancora i 5 stelle. Stipendiata dallo stato per starsene in mutua. Inammissibile. Violenza disgustosa. Scriviamo a Di Maio”.
Fonte:www.affaritaliani.it