Maria by Callas, evento speciale, dal 16 al 19 aprile, nelle sale
A distanza di 40 anni dalla morte, esce nelle sale il documentario del giovane regista francese di Tom Volf, Maria by Callas.
Evento speciale nei cinema dal 16 al 19 aprile: Maria by Callas il documentario di Tom Volf. A 40 anni dalla morte della più famosa soprano al mondo, uscirà nelle sale, distribuito dalla Lucky Red il coinvolgente film del regista francese.Il documentario racconta la cantante lirica utilizzando filmati d’archivio, materiale inedito, fotografie, super8, registrazioni private, lettere e filmati d’archivio del dietro le quinte degli spettacoli. Il tutto è stato restaurato e montato mantenendo il formato originale del materiale.
Alternando momenti di interviste e arie liriche la voce è sempre quella della soprano, che si racconta e, attraverso immagini, lettere articoli di giornale, viene data un’immagine quasi inedita della Divina, un’immagine più umana della donna, sensibile e fragile, spesso malintesa dalla folla che vedeva spesso i suoi atteggiamenti come i capricci idi una prima donna.
Una vita costellata di scandali e personaggi del passato come Grace Kelly, Pier Paolo Pasolini, Luchino Visconti, Elizabeth Taylor Marilyn Monroe, Alain Delon, Yves Saint-Laurent, J.F. Kennedy, Winston Churchill. Il divorzio dall’imprenditore italiano Giovanni Battista Meneghini e l’amore per Aristotele Onassis sono argomenti trattati con semplicità, senza dare troppo adito al gossip di un tempo, ma soffermandosi sulle parole della Callas stessa.
Un lavoro lungo e arduo quello del regista Volf, che per quattro anni ha raccolto il materiale da diversi archivi in giro per il Mondo e parlato con numerosi amici e colleghi della cantante. Una delle fonti principali è stata inoltre Nadia Stancioff, grande amica della Callas. “Ci ho messo quattro anni per mettere insieme tutto il materiale trovato in tutto il mondo – spiega il – è stata un’impresa raccogliere materiali che contenessero unicamente le sue parole. E questo per fornire poi al pubblico un’intima immersione nel suo personaggio. Abbiamo studiato ben 400 lettere forniteci anche dai suoi amici in tutto il mondo come dal suo maggiordomo e cameriera che erano un po’ la sua famiglia. Tutti comunque ci hanno fornito il materiale volentieri quando hanno capito che volevamo fare su di lei un lavoro onesto e privo dei soliti pettegolezzi”.
Il film è stato presentato alla 12^ edizione della Festa del Cinema di Roma questo scorso novembre raccogliendo diversi pareri positivi, molti sono stati i momenti di commozione in sala durante la proiezione per la stampa, così come gli applausi sul finire della pellicola.
Un film da non perdere, per gli appassionati di lirica e non, per chi conosce e ama la grande soprano e per chi invece deve ancora conoscerla, un documentario interessante e ben costruito che emoziona.
Cristina Aresu