Nel pomeriggio di ieri, L. M., cl 82 di Bari, detenuto presso il carcere di Nuchis, ma in permesso premio, è stato accompagnato presso il Pronto Soccorso di Olbia a causa di forti dolori al ventre. Giunto dopo aver chiamato il 118 e accompagnato tramite ambulanza gli sono stati fatti i primi accertamenti ed è stato avvisato il 112 considerato che si trattava di un detenuto che stava fruendo di un permesso.
Giunta la pattuglia sul posto, i medici hanno notato che l’uomo aveva ingerito degli ovuli, presumibilmente contenenti stupefacente e da quel momento sono iniziate le cure del caso anche per evitare che si dissolvessero nell’organismo e potessero creare danni gravi.
L’esame ha portato al recupero di quasi tutta la sostanza che l’uomo ha dichiarato aver preparato artigianalmente con la speranza di poterla portare all’interno del carcere per uso personale. Complessivamente sono stati recuperati 5 ovuli per un peso totale inferiore ai 2 grammi di hashish, ma una parte si è sciolta ed è stata assorbita dall’organismo, motivo per cui L. M. aveva accusato forti dolori addominali.
Alla fine delle operazioni è stato segnalato al Tribunale di Sorveglianza, denunciato e riaccompagnato in buone condizioni di salute presso il carcere di Nuchis dove, presumibilmente, non riceverà ulteriori permessi premio.