Il Comune di Oristano chiederà un finanziamento straordinario al Ministero dell’Interno per la realizzazione dell’illuminazione pubblica nelle aree non servite di Torangius.
Lo ha annunciato ieri il Sindaco Andrea Lutzu incontrando, insieme agli assessori Federica Pinna, Francesco Pinna e Gianfranco Licheri, una delegazione di residenti nel popoloso quartiere oristanese: “È la prima misura che anche sentendo le istanze dei cittadini riteniamo di dover prendere per dare una risposta al fenomeno dei furti negli appartamenti che in quella zona sta diventando una emergenza – dice il Sindaco Lutzu -. È una primaria questione di ordine pubblico e, come è successo anche in altri casi, è giusto che il Ministero dell’Interno intervenga per garantire la sicurezza dei cittadini”.
La settimana prossima il Sindaco effettuerà un sopralluogo per una verifica sul campo insieme ai residenti.
Il compito di riassumere le posizioni dei residenti è stato affidato alla portavoce Giulia Abis che ha ringraziato il Sindaco Lutzu per la disponibilità dimostrata ad incontrare una delegazione e farsi carico dei problemi segnalati: “Il vero problema oggi è la paura – ha detto -. Siamo spaventati per le dimensioni che sta assumendo il fenomeno”.
I residenti, che già avevano presentato una petizione, ieri hanno anche consegnato una lettera con cui ricordano come dall’inizio dell’anno a Torangius siano già stati messi a segno oltre venti furti nelle abitazioni di via Verga, Versilia e Pirandello.
“Da diversi mesi questa tranquilla zona della città si è trovata a dover fare i conti con le scorribande dei ladri che, approfittando dell’assenza dei proprietari, si sono introdotti nelle nostre abitazioni in pieno giorno o a tarda sera, a volte utilizzando l’ingresso principale, altre forze forzando o scassando le finestre nel retro delle abitazioni – si legge nella lettera -. I ladri non sono stati scoraggiati neanche dalla presenza di alcuni proprietari in casa, né dalle straordinarie misure di vigilanza adottata da Polizia, Carabinieri e Vigili urbani”.
I residenti chiedono dunque “una maggiore illuminazione in ogni via, potenziando gli impianti già funzionanti, sostituendo tempestivamente le lampade non funzionanti e prevedendo nuovi punti luce”.
Tra le richieste anche la manutenzione di strade, viottoli, percorsi e spiazzi anche sterrati attigui alle case del quartiere, per impedire ai ladri di trovare facile riparo, e la sistemazione di impianti di videosorveglianza.
“Il primo impegno che posso garantire è un intervento nei confronti del Ministero dell’Interno – ha detto il Sindaco Lutzu -. Nell’ambito dei progetti già attivati per la manutenzione straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica cercheremo di prevedere qualche intervento anche per quella zona, ma sulla manutenzione ordinaria è indispensabile che la società che la cura intervenga con maggiore sollecitudine. Stesso discorso per la manutenzione delle aree verdi e per la pulizia del quartiere che devono essere assicurate dalle imprese appaltatrici con puntualità”.
