Successo dell’Asinara Trekkin’Jazz: in centinaia per scoprire l’isola e ascoltare la Funky Jazz Orkestra
Alla scoperta del mare e della natura dell’isola dell’Asinara, accompagnati dalle note della Funky Jazz Orkestra di Berchidda e dalle guide esclusive del Parco. Centinaia i visitatori arrivati da ogni parte della Sardegna, ma anche da Roma, Torino, Milano, Cuneo e persino dall’Inghilterra, per partecipare al primo Asinara Trekkin’ Jazz, evento della Giornata internazionale del jazz promossa dall’Unesco, sostenuto dal Comune di Porto Torres e realizzato da Time in Jazz, Tirias ed Escursì, in collaborazione con il Parco nazionale dell’Asinara.
Ha viaggiato a pieno carico ieri mattina il traghetto partito da Porto Torres e approdato a Cala Reale. Dopo la consegna di gadget, poster dell’Asinara e brochure informative sui monumenti e sul patrimonio culturale di Porto Torres, è cominciato il percorso del trekking lungo il sentiero costiero.
I partecipanti hanno attraversato il ponticello sul mare di Campu Perdu, proseguendo per l’Ossario e facendo ritorno a Cala Reale, accompagnati da diverse Guide esclusive del Parco che hanno illustrato le peculiarità della flora e della fauna dell’isola.
Nel pomeriggio si sono aperte le porte del Centro di recupero degli animali marini, della Casa del Parco e della chiesetta austroungarica. Ma oltre alle passeggiate e alle preziose informazioni acquisite lungo il cammino, l’esperienza si è arricchita di un lungo segmento musicale: i partecipanti sono stati accompagnati dalla Funky Jazz Orkestra di Berchidda diretta da Antonio Meloni.
I musicisti hanno proposto a più riprese un repertorio dallo swing al blues, dal funky alla musica da film, ma hanno trovato spazio anche arrangiamenti di musica leggera italiana e straniera, musica tradizionale della Sardegna fino ai pezzi di musica originale, composti in gran parte dallo stesso direttore del gruppo. Tanti anche i curiosi presenti ieri sull’isola che hanno potuto assistere ad alcune delle esibizioni dell’orchestra viaggiante.
«Questo progetto ha dato modo di promuovere l’Asinara anche a livello nazionale e internazionale, grazie al patrocinio dell’Unesco e a un format consolidato come Time in Jazz», sottolinea l’Assessora alla Cultura, Alessandra Vetrano. «È stato un evento che ha coniugato perfettamente natura e musica, in maniera giusta e moderata, senza mai esagerare.
Tra i partecipanti la maggior parte non aveva mai visto l’Asinara: la località di Cala Reale si è rivelata per loro una bella scoperta. Ne parleranno ai conoscenti, forse la rivisiteranno. È evidente, quindi, che gli eventi, dal lancio alla chiusura, diventano un momento di promozione spontanea dell’Asinara, dove l’organizzazione, oggi come in passato, richiede sforzi maggiori, sia economici che logistici, per la natura stessa dell’isola.
Ma l’Asinara fa parte del territorio del Comune di Porto Torres e se é utile incentivare eventi in città, lo é altrettanto farlo nel territorio del Parco, per potenziare quell’immagine di Porto Torres città turistica a tutto tondo che stiamo cercando di alimentare in ogni nostra azione e che siamo sicuri si rafforzerà anche in occasione di Monumenti Aperti, in programma per la prima volta nel borgo di Cala d’Oliva il prossimo 13 maggio. Ringrazio l’Ente Parco per il supporto e il team di Escursì per la cura della parte organizzativa dell’evento che si è svolto ieri.
Siamo entrati nella rete di Jazz Island for Unesco, assieme ad altri centri di rilievo culturale della Sardegna, come Alghero, Nuoro, Barumini e Tavolara – conclude l’Assessora Vetrano – e la partnership con Time In Jazz potrebbe essere il preludio di una collaborazione da ripetere anche nel territorio cittadino».