Rai: De Bortoli, Mentana, Carlo Conti, Mario Calabresi, Milena Gabanelli, Roberto Natale, Clemente Mimun, Stefano Parisi, Gerardo Greco. Tutti i nomi
Vertici di viale Mazzini in apnea. Quelli attuali, frastornati dall’esito delle elezioni, sperano con tutte le loro forze che lo stallo politico si prolunghi fino all’autunno in modo da ottenere una proroga, scrive La Verità. “Si illudono” sibilano a Saxa Rubra i giornalisti neo grillini e soprattutto quelli in quota Lega, che ricordano quotidianamente a Di Maio e Salvini tutti i servizi filo-centrosinistra che Tg e Gr continuerebbero a mandare in onda. Diversi sono i nomi dei candidati al sesto piano di Viale Mazzini e alle future direzioni di testate e reti televisive.
Per la Direzione generale circolano i nomi di Ferruccio De Bortoli (per lui si parla anche del Tg1), Clemente Mimun (stimato anche dal Quirinale) e Stefano Parisi, già ottimo sfidante di Nicola Zingaretti per le regionali del Lazio. Più defilato appare il leghista della prima ora Marano.
Per la Presidenza Rai avanza il trasversale Vincenzo Morgante ma si starebbe pensando anche a profili super partes provenienti dal mondo delle authority pubbliche o della Corte Costituzionale.
Per la direzione del Tg1 la potrebbero spuntare Gennaro Sangiuliano o Antonio Preziosi, col placet di Salvini e Berlusconi, oppure se dovessero prevalere i grillini (che più che al prodotto mirerebbero all’informazione targata Rai) c’è chi sogna di far scendere in campo pezzi da novanta del calibro di Enrico Mentana o Marco Travaglio.
Al Tg3 si fa il nome di Mario Calabresi che libererebbe così il posto a Repubblica per Mario Orfeo.
I Cinque Stelle sponsorizzano il ritorno in Rai di Milena Gabanelli, che otterrebbe l’agognato programma-inchiesta di prima serata e forse anche la direzione di RaiNews.
Lega e Cinque Stelle si contendono anche le direzioni del Tg2 e dei Gr: in pole position Luciano Ghelfi e Giuseppe Carboni.
Intanto, continua La Verità, rumors provenienti da Viale Mazzini danno Roberto Natale, già portavoce di Laura Boldrini, in arrivo alla Direzione Relazione Esterne guidata da Giovanni Parapini; Carlo Conti (ma c’è anche chi fa il nome di Flavio Insinna) dovrebbe prendere il posto del compianto Fabrizio Frizzi all’Eredità mentre Gerardo Greco potrebbe essere il prossimo conduttore di Domenica In.
Fonte: www.affaritaliani.it