Governo con M5S:”Assolutamente no. Così spariremmo”
A chi gli dice “non cascare nella trappola” risponde: “Ricevuto”. Altri gli dicono: “Matteo, non fate l’accordo”, e lui ancora: “Ricevuto forte e chiaro”. Ma a parte queste brevi frasi, l’ex premier non apre quasi bocca. Non prende posizione, il suo sembra proprio un sondaggio per tastare l’umore e se le sorti di un eventuale accordo con Di Maio dipendessero dalla piazza di Firenze la linea del Pd sarebbe piuttosto chiara. Renzi incontra anche il suo vecchio e combattivo oppositore in consiglio comunale Tommaso Grassi, ex Sinistra Italiana, e lo abbraccia. “Mi hanno detto che sei disposto a insegnarci a fare opposizione – dice – Però noi bisogna fare opposizione, non rompere le scatole”.
Renzi si ferma a chiacchierare anche con il segretario cittadino del Pd e con lui annota. “Vedete, in questi giorni quasi nessuno mi manda a quel paese”. Nonostante la batosta del Pd il segretario sembra compiaciuto dal fatto di godere ancora di una certa popolarità.
Martina: c’è preoccupazione rispetto a un governo a trazione leghista
“C’è preoccupazione rispetto a un governo a trazione leghista”, “se il rischio è consegnare il Paese a derive pericolose, c’è una consapevolezza del Pd nel provare a prendere un’iniziativa sapendo che non è facile”. Così il segretario reggente Martina, a margine di un’iniziativa Anpi,sul dialogo con M5S. “Abbiamo bisogno di tutte le forze del Pd. Decideremo insieme e la decisione impegnerà tutti”. “Il voto anticipato darebbe un segnale sbagliato, col rischio di replicare una situazione che non possiamo permettere”.
Fonte: www.affaritaliani.it