Il fascino delle blue notes con Harold Bradley & Jona’s Blues Band in concerto sabato 7 aprile alle 21 al Teatro Comunale di San Gavino Monreale: unica data nell’Isola sotto le insegne del CeDAC per l’eclettico cantante, attore e pittore americano, fondatore del leggendario Folkstudio di Roma. Accanto ad Harold Bradley, raffinato interprete della cultura afro-americana, la Jona’s Blues Band, che schiera Marco Corteggiani alla harmonica, Daniele Marcante alla chitarra, Gianni Franchi al basso e Ranieri De Luca alla batteria, con la partecipazione di Marco Meucci alle tastiere.
Sulle vie del Blues con Harold Bradley, straordinario interprete della cultura afro-americana, per un evento speciale incastonato nella Stagione di Prosa, Danza e Musica 2017-18 del CeDAC nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna: il poliedrico artista statunitense sarà protagonista sabato 7 aprile alle 21 sul palco del Teatro Comunale di San Gavino Monreale per un intrigante viaggio alla (ri)scoperta dell’anima nera dell’America.
Riflettori puntati su Harold Bradley & Jona’s Blues Band per un concerto all’insegna della “musica del diavolo” – fra graffiante ironia e struggente malinconia, indignazione morale, rivendicazioni e impegno civile trasfigurati in poesia – con un’antologia di “classici” e pezzi originali. Sul palco – accanto all’eclettico cantante, attore e pittore dell’Illinois (classe 1929) – l’affiatato ensemble che schiera Marco Corteggiani alla harmonica, Daniele Marcante alla chitarra, Gianni Franchi al basso e Ranieri De Luca alla batteria, con la partecipazione di Marco Meucci alle tastiere tra suadenti ballads e metriche incalzanti con tutto il fascino delle blue notes.
Focus su un attento ricercatore e cultore della musica nera, dagli spirituals ai gospels, dal blues al jazz: Harold Bradley – nato e cresciuto negli Stati Uniti, per poi trasferirsi in Italia, sua patria d’elezione, per seguire la propria inclinazione per la pittura – si è cimentato con il teatro e il cinema, recitando con Tino Buazzelli, Calvin Lockhart e Pina Cei. Nel suo studio a Trastevere, dove si riunivano amici pittori, artisti e musicisti da tutto il mondo, Bradley ha fondato negli Anni Sessanta il mitico Folkstudio, che ha ospitato artisti come Bob Dylan, Pete Seeger e la Trinidad Steel Band, accanto a Giovanna Marini, Pippo Franco, Tony Santagata, Gabriella Ferri.
Il successo del “circolo privato culturale apolitico” nella capitale, un locale, frequentato e amato in particolare dai giovani, dove era possibile spaziare dalla musica celtica a quella brasiliana, dalla canzone d’autore a quella politica, dal folk al blues, ha accompagnato per più di una stagione la vivace temperie romana, e il Folkstudio è stato un importante trampolino di lancio per alcuni dei protagonisti della “musica leggera” italiana. Nella sezione dedicata ai nuovi talenti hanno trovato spazio giovani cantautori – da Francesco Guaccini e Francesco De Gregori a Antonello Venditti, Mimmo Locasciulli, Rino Gaetano, Gianni Togni, Luca Barbarossa e Sergio Caputo.
Fondatore dei Bronzeville American Gospel, oltre a varie collaborazioni – con i Voices of Glory e con Toto Torquati, con la Jona’s Blues Band e altri musicisti ed ensembles – Harold Bradley negli anni ’80 e ’90 ha tenuto numerosi concerti in Italia ed all’estero, con ottimi riscontro di pubblico e critica, proponendo nei teatri e nei clubs, nelle piazze e nelle chiese il suo vasto repertorio che comprende i vari generi della tradizione afro-americana – tra sacro e profano.
Artista dal poliedrico talento, Harold Bradley ha al suo attivo numerosi films, tra cui “I Sette Gladiatori” e “La Capanna dello Zio Tom”, “Gangs of New York” e “Habemus Papam”, ha preso parte a spettacoli teatrali e musicals, e ritorna ora in Sardegna, dove era già stato in tournée come musicista diversi anni fa, per offrire la sua personale versione (e visione) dello spirito del Blues – in un concerto indimenticabile.
INFO & PREZZI
SAN GAVINO MONREALE
biglietti
Posto unico: intero 14 € – ridotto 11 €
info: cell. 340.4041567