La rassegna, giunta alla XIII edizione, si articola in quattro incontri, ogni giovedì alle 19 nella Sala Siglienti del palazzo della Direzione Generale del Banco di Sardegna a Sassari.
La manifestazione, organizzata con il coordinamento artistico dell’associazione culturale, musicale e teatrale LABohème e con il patrocinio del Comune di Sassari, è caratterizzata dalla varietà dei programmi e dall’attenzione rivolta dal Banco ai giovani talenti sardi.
Il primo concerto di questa edizione, il 10 maggio, avrà come protagonista il quintetto di ottoni dell’Orchestra dell’Ente Concerti “Marialisa De Carolis” di Sassari. La formazione presenta un repertorio molto vasto che comprende pagine originali, trascrizioni, arrangiamenti in stile jazz e composizioni contemporanee, sfruttando al massimo e, talvolta in modo fantasioso, le qualità e le potenzialità dei singoli strumenti.
Il 17 maggio, la serata sarà interamente dedicata al grande compositore pesarese Gioachino Rossini (1792-1868) in occasione del 150° anniversario della morte. Protagonista sarà il Palestrina Fiati Ensemble, composto da docenti e allievi del Conservatorio “P. da Palestrina” di Cagliari. Saranno proposte trascrizioni di famosi lavori rossiniani destinate all’organico di un doppio quintetto a fiato accompagnato da un contrabbassista.
Il 24 maggio sarà la volta del gruppo Crêuza de mä, composto da musicisti sassaresi provenienti da esperienze diverse di musica classica, blues e jazz e uniti dalla passione e dall’amore per Fabrizio De André. Del grande cantautore genovese saranno eseguiti i brani più rappresentativi, arricchiti da arrangiamenti e sonorità di forte impatto.
Chiuderà la rassegna, il 31 maggio, il consueto appuntamento con le eccellenze del Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari. La protagonista di quest’anno sarà la violinista olbiese ancora quattordicenne Matilde Sotgiu. Nonostante la giovane età, l’artista si è esibita come solista in diverse città italiane, ha vinto vari concorsi nazionali e internazionali e ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile della Sardegna e dell’orchestra dei “Giovani Talenti” con il M. Uto Ughi. Per l’occasione sarà accompagnata al pianoforte dalla madre Giulia Sivieri.
La Sala Siglienti è sicuramente un luogo suggestivo in quanto ospita alcune delle più importanti opere del patrimonio artistico del Banco: per chi volesse visitarla, si ricorda l’apertura straordinaria in occasione di Monumenti Aperti, sabato 5 maggio dalle 17.00 alle 21.00 e domenica 6 maggio dalle 10.00 alle 21.00. Oltre all’Archivio storico e alle collezioni di monete antiche, medaglie e francobolli, sarà possibile ammirare la mostra “Il lavoro dei campi, il riposo e la festa”: una selezione di opere a tema che raccontano la vita delle comunità rurali. Gli studenti del Liceo Artistico “Filippo Figari” di Sassari cureranno le visite guidate.