L’evento mondiale coinvolgerà 50 centri diversi, italiani, europei e americani, che dalle sale operatorie trasmetteranno in diretta streaming mondiale gli interventi chirurgici
Ci sarà anche la clinica Urologica dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari tra i 50 centri che tra il 5 e il 6 aprile parteciperanno alla seconda edizione del “Siu live”, l’evento mondiale che metterà in connessione tra loro le chirurgie urologiche italiane europee e americane. In una diretta streaming in mondovisione saranno trasmessi interventi di robotica, chirurgia open, endourologia e laparoscopia.
L’evento è organizzato dalla società italiana di urologia, Siu, in collaborazione con le società europea (Eau) e americana (Aua) di urologia. Il programma vede coinvolti oltre ai centri italiani (37) anche centri europei (5) e statunitensi (7) e garantirà una esperienza chirurgica “live” a 360 gradi, con schermi che trasmetteranno in contemporanea le 58 differenti procedure urologiche che saranno realizzate in due giorni.
Sassari, con l’equipe diretta dal professore Massimo Madonia, sarà protagonista nella giornata di venerdì 6 aprile quando, tra le 9.30 e le 10,30, è previsto l’intervento di prostatectomia extraperitoneale radicale laparoscopica.
«Saremo l’unico centro sardo a partecipare a questo tipo di evento – afferma il direttore della clinica Urologica di Sassari Massimo Madonia – e come centro di chirurgia avanzata realizzeremo un intervento mininvasivo complesso che ancora in pochi eseguono.
Grazie a questa metodica, l’intervento presenta un ridotto tasso di complicanza intra e peri operatoria».
«Tutta l’equipe chirurgica, anestesiologica e infermieristica di sala sarà impegnata in questo prestigioso evento – prosegue – così come quotidianamente si dedicano da anni. Grazie all’impegno di tutti la clinica Urologica dell’Aou è diventata un centro di riferimento nazionale e non solo».
Per l’occasione nella sala del blocco operatorio delle cliniche saranno presenti i chirurghi Massimo Madonia, Iole Pecori e Fabio Caria, quindi l’equipe degli anestesisti diretti dal direttore del dipartimento Emergenza urgenza Pierpaolo Terragni con il referente anestesista Pierpaolo Mura. In sala anche l’equipe dei ferristi diretta da Elena Morelli.
L’intervento, che avrà la durata di un’ora circa, sarà ripreso da una telecamera che filmerà quanto accade attorno al tavolo operatorio. A questa si aggiungerà anche una camera dedicata che riprenderà l’operazione in laparoscopia. Il tutto con un’altissima definizione 4K che consentirà di proiettare gli interventi in diretta streaming su quattro grandi schermi installati a Roma, all’Hilton Airport, dove si svolgerà il congresso della Siu, la società italiana di urologia.
La due giorni potrà comunque essere seguita da diverse parti del mondo e i moderatori che da remoto commenteranno gli interventi potranno visualizzare commenti, domande e opinioni, che gli utenti connessi, grazie ad un servizio di chat online, potranno rivolgere a chirurghi e moderatori. L’evento sarà commentato e moderato in lingua inglese.
«Un modo nuovo di usufruire dell’insegnamento della chirurgia – commenta in chiusura Massimo Madonia – che già nel 2016 ci aveva visto protagonisti con un corso svolto in diretta dalle sale operatorie dove erano stati realizzati quattro interventi chirurgici».