Sabato 14 aprile, h.18.30 – Libreria Azuni Saverio Raimondo presenta Stiamo calmi (Feltrinelli). Con l’autore, Emiliano Longobardi.
«L’ansia è quella cosa che mi sveglia la mattina prima che suoni la sveglia con l’ansia che non sia suonata la sveglia.»
“Si può tranquillamente affermare che Saverio Raimondo è il più bravo comico in circolazione” (Aldo Grasso, Il Corriere della Sera)
“Un talento assoluto” (Riccardo Bocca, L’Espresso)
“Scorretto come Lenny Bruce e veloce nell’esecuzione come il servizio di Roger Federer: signore e signori, ecco a voi Saverio Raimondo, l’unico stand-up comedian italiano che sembra vero.” (Riccardo Staglianò, La Repubblica)
Il libro.
Stiamo calmi. Come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare l’ansia: Saverio Raimondo è un comico.
Ma prima ancora è una persona. Ansiosa. Figlio di madre ansiosa, che a tavola esortava il suo appetito di bambino con l’invito «Mangia, che stai morendo». Dopo essere cresciuto nell’ansia altrui, Saverio in età adulta ne ha sviluppata una sua, personale. Ma nell’ansia Saverio non ha trovato un ostacolo alla sua vita o alle sue attività, anzi: non solo ha imparato a conviverci e a scherzarci su, ma riconosce in essa una forza motrice che lo spinge a evolversi e migliorarsi.
Da questa esilarante prospettiva Saverio Raimondo scrive il suo personale elogio dell’ansia: individua in essa uno dei principali fattori evolutivi dell’uomo nel corso dei secoli; rilegge in chiave “ansiosa” alcuni dei principali avvenimenti e dei personaggi più stressati della storia; rivaluta il senso di colpa come baluardo della civiltà; e affronta con umorismo e ironia tutte le principali fonti di ansia del mondo contemporaneo – dal terrorismo al cibo alla privacy. Fino alla provocazione finale: ricaviamo energia dall’ansia. Energia verde e rinnovabile. Mescolando, con la sua personalissima forza comica, autobiografia, speculazioni filosofico- umoristiche e surreali applicazioni pratiche, Saverio Raimondo riabilita agli occhi del lettore uno dei mali più diffusi nelle nostre società, producendo un ribaltamento cardinale: non bisogna farsi paralizzare dall’ansia, ma lasciarsi ispirare e guidare da essa!
L’autore.
Saverio Raimondo è un comico. Il suo umorismo si rifà dichiaratamente alla tradizione comico- satirica anglosassone della stand-up comedy.
Dopo un suo intervento nel programma tv Un due tre stella di Sabina Guzzanti, il critico Walter Siti, nella sua rubrica su La Stampa, ha definito la satira di Raimondo post-impegnata, a sottolinearne l’assenza di una matrice ideologica e di un messaggio politicamente schierato. Ha collaborato con Il Fatto quotidiano e Il Male e ha lavorato sia in radio su Radio 2 che in tv su Red TV, Rai 2, La 7, MTV, Rai 3 e Comedy Central.
Saverio Raimondo, “l’unico stand up comedian italiano che sembra vero” (la Repubblica), è un ansioso contemporaneo. Vive immerso negli smartphone, la pornografia, il terrorismo globale, la crisi di qualunque cosa, le mille preoccupazioni della vita quotidiana. Ma ha un super potere, un sesto senso: quello dell’umorismo. E nonostante la gravità delle situazioni, non riesce a prenderle sul serio. Ridicolizza qualunque cosa, a cominciare da sé stesso (la sua vita privata, le sue paure, il suo corpo); fa ironia su tutto (i soldi, il sesso, il cibo); vede il lato buffo di qualunque cosa. Un satiro dei tempi moderni, che offre al pubblico un cocktail di satira feroce, humour surreale, comicità demenziale, paradossi e oscenità nel suo tipico stile “unplugged”.