Nei giorni scorsi la Cisl di Cagliari è stata oggetto di un’azione antidemocratica nella quale, tramite scritte la si definisce complice della fabbrica di bombe di Domusnovas, ancora, per lo
stesso motivo, venivano imbrattati, con lanci di vernice nera, le insegne esposte nella Sede della Cisl.
La Federazione Nazionale della Sicurezza Cisl Sardegna esprimendo la propria solidarietà alla Cisl di Cagliari e alla Cisl tutta condanna fermamente qualsiasi atto intimidatorio e antidemocratico.
Di seguito l’intervento del Segretario Generale Nino Manca: condividiamo quanto dichiarato dal Segretario di Cagliari Mimmo Contu e dal Segretario Generale USR CISL Gavino Carta; inappropriato dare responsabilità a lavoratori e sindacati – la CISL difende il lavoro non l’attività… la nostra storia ci insegna che senza lavoro si ha solo instabilità sociale a causa di una povertà crescente che può essere soggetta ad avvicinamenti proprio da parte di chi non rispetta lo stato e le sue leggi. Il sindacato quindi va incoraggiato non intimidito e questo proprio perché il sindacato ha la capacita, confrontandosi con una controparte seria e di buon senso, di far cambiare situazioni come quella della fabbrica di bombe in qualcosa di migliore senza che si perdano posti di lavoro. La CISL quindi continuerà il suo percorso quotidiano per la tutela del lavoro e del lavoratore e non saranno certo questi gesti incoscienti a fermarla.