Stato dell’arte e prospettive della filiera ittica in Sardegna al centro del convegno del 10 aprile al museo archeologico di Olbia.
Il Convegno è organizzato da Laore Sardegna in collaborazione con FLAG Nord Sardegna, FLAG Sardegna orientale e FLAG Sardegna sud occidentale, con il supporto di Associazione Mediterranea Acquacoltori, Associazione Piscicoltori Italiani e Comune di Olbia.
Il focus del convegno è quindi la strategia per la pesca e acquacoltura in Europa, con l’intervento dell’On. Renata Briano, Vice Presidente Commissione pesca del Parlamento europeo, e in Sardegna, con l’intervento dell’Assessore dell’Agricoltura e riforma agropastorale Pier Luigi Caria.
Nella giornata che precede il Convegno, avrà luogo un incontro istituzionale con il Presidente della Regione Sardegna, Prof. Francesco Pigliaru, e l’Assessore regionale all’agricoltura Caria, al quale prenderanno parte l’On. Briano, i rappresentanti dei FLAG, di AMA e di API e Laore Sardegna.
La filiera ittica in Sardegna riveste grande importanza sotto il profilo socio-economico e culturale, e l’Isola ha tutte le potenzialità per sviluppare produzioni di eccellenza e garantire la crescita delle imprese, per fatturato e occupazione, ma, come per molti altri contesti produttivi italiani, attraversa una fase critica.
In questo contesto, da alcuni anni sono attivi i Gruppi di Azione Costiera – FLAG, vere e proprie Agenzie di Sviluppo Locale, che operano nell’ambito della Programmazione Europea; nello specifico, sono strumenti operativi del FEAMP, il Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca, e operano in raccordo con la Regione Sardegna.
I lavori, aperti da Settimo Nizzi Sindaco di Olbia, saranno presentati da Maria Ibba, Direttrice Generale di Laore Sardegna e Benedetto Sechi, Presidente del FLAG Nord Sardegna
Obiettivo del convegno è fare un analisi del settore ittico in Sardegna e delle sue prospettive future, in relazione anche alle realtà nazionale ed europea, per favorire l’incontro tra i portatori di interesse, al fine di valutare insieme le criticità e le potenzialità della filiera ittica, per valorizzare le produzioni sarde di qualità, legarle fortemente al territorio e garantirne il giusto riconoscimento economico.
Per tutte queste ragioni, il convegno rappresenta un’occasione unica per analizzare lo stato del settore e fornire elementi e indicazioni concrete, che siano sostenibili e immediatamente attivabili.
Sono previste due sessioni, una plenaria al mattino e una costituita da tavoli tecnici nel pomeriggio. Nella sessione plenaria saranno affrontati i principali temi di interesse del comparto, dalla pesca marittima e lagunare all’acquacoltura, dal quadro economico della pesca e dell’acquacoltura in Sardegna alle opportunità di sviluppo offerte dalla trasformazione dei prodotti ittici.
E ancora, la molluschicoltura italiana nel panorama europeo e del bacino del Mediterraneo, la piscicoltura in Italia e le sue prospettive, le relazioni tra portualità e acquacoltura in Sardegna.
Si conclude con le strategie per la pesca e acquacoltura in Sardegna e in Europa.
Nella sessione tecnica pomeridiana verranno approfonditi sviluppo, criticità e potenzialità della molluschicoltura, della piscicoltura e della pesca marittima e lagunare; la sessione prevede tre tavoli tematici, introdotti ognuno da una breve relazione di un esperto, che saranno facilitati e animati dai tecnici dei FLAG e di Laore Sardegna.
Ecco il link per avere più informazioni ed iscriversi al Convegno
http://www.sardegnaagricoltura.it/index.php?xsl=443&s=362202&v=2&c=3536&vd=1