Le soddisfazioni sono arrivate sin dalla mattina, con il bronzo del piccolo Emilio Sarao. Sarao, 7 anni appena compiuti, al suo esordio nelle gare di combattimento, ha superato ottavi di finale, e quarti dominando gli avversati.
13-6 il primo incontro, 20-0 il secondo, vinto per superiorità. Per problemi fisici decide di non disputare la semifinale.
Nella mattinata è stata anche la volta di Diego Piccinnu, che però termina il suo cammino agli ottavi. Diego è sempre stato in gara, lottando con forza e tenacia, mostrando la sua bravura e la sua tecnica. Non si è intimorito davanti all’avversario, nonostante fosse più forte. E’ stato un incontro incoraggiante in vista dei prossimi campionati regionali.
Anche Andrea Mura, fresco di convocazione all’Entry Stage con il direttore tecnico della nazionale italiana, si deve arrendere ai quarti. Andrea, come Diego, non si inchina all’avversario, ma lotta fino in fondo.
Ottima prestazione di Manuel Madeddu, che passa brillantemente gli ottavi, e si deve arrendere ad un arbitraggio alquanto discutibile ai quarti. Madeddu infatti, sempre in vantaggio, ottiene diversi ammonizioni che lo portano a finire l’incontro in parità. Il golden point lo penalizza, fermando il suo cammino.
Nella giornata di domenica è arrivata la seconda medaglia per il team Carta. A salire sul podio, questa volta sul secondo gradino, è Roberto Angius, classe 2002. Il campione regionale in carica, si ritrova per la prima volta a combattere nella categoria cinture rosse. Dopo una semifinale combattuta, nella quale batte con disinvoltura contro il forte l’avversario (fresco vincitore dell’Insubria Cup) per 13-17, in finale deve affrontare il veterano Ariganello.
Angius è avanti alla fine del primo e del secondo round, ma nel finale non riesce a tenere l’avversario, a causa del fisico debilitato dalla stanchezza per gli incontri precedenti, e deve arrendersi all’avversario,
“E’ stata un gara di alto livello, paragonabile ad un campionato italiano. Queste 2 medaglie sono due soddisfazioni enormi, meritate e sudate sul tatami. E chi medaglia non ne ha ottenuto si è battuto da vero combattente, dimostrando a tutti la loro bravura. E’ stato un test molto positivo, in vista dei prossimi campionati regionali di maggio. La preparazione continua presso il Planet Fitness, in vista dei prossimi eventi”.