Carlo Spinelli candidato a sindaco nel comune di Cervara di Roma per il movimento Italia dei Diritti segnala una possibile violazione della par condicio e chiede una campagna elettorale pulita senza “sotterfugi”.
Roma 18 Maggio 2018: Si è appena aperta la campagna elettorale per le amministrative del 10 Giugno e già ci troviamo a parlare della par condicio e di una possibile violazione perpetrata ai danni della lista Italia dei Diritti a Cervara di Roma.
Carlo Spinelli responsabile provinciale romano del movimento e candidato sindaco nel comune della valle dell’Aniene segnala infatti un diverso trattamento da parte dell’ente comunale rispetto alle altre due liste sull’albo pretorio nella pubblicazione dei programmi elettorali: “In data 15 Maggio, sono stati pubblicati sull’albo pretorio on line i programmi delle liste partecipanti alle consultazioni amministrative del 10 Giugno che si svolgeranno a Cervara di Roma – ci dice Carlo Spinelli – e sono rimasto molto sorpreso nel vedere che, mentre le altre due liste in corsa per governare il comune dei monti Simbruini avevano indicizzato il programma a caratteri maiuscoli e con il nome della lista che lo presentava, in nostro invece veniva indicizzato a carattere minuscoli e con solo scritto programma elettorale senza il nome della nostra lista. Questa mi sembra una palese violazione della par condicio – continua Spinelli – resa più grave dal fatto che il sindaco del comune di Cervara ( che figura come mittente ) partecipa a queste consultazioni per chiedere la sua rielezione. Inoltre mentre sul nostro programma e su quello dell’altra lista concorrente era indicata anche la data di scadenza della pubblicazione ( 10 Giugno ) sulla lista dell’attuale sindaco la data di scadenza non c’era.
Mi domando come si può amministratore un comune se non si è in grado neanche di pubblicare on line in maniera corretta notizie su un albo pretorio? Naturalmente – prosegue il candidato sindaco IDD – ho subito chiamato il comune di Cervara segnalando il disguido alla segretaria comunale che mi assicurava che sarebbe stato subito ripubblicato al pari degli altri e senza data di scadenza.
Questo è avvenuto – va avanti ancora Spinelli – dopo una mezza giornata abbondante in cui il nostro programma è letteralmente sparito dall’albo pretorio e comunque sempre con la scritta programma elettorale in caratteri minuscoli rispetto agli altri due. Si è trattato sicuramente di un errore e, anche se grave, al momento non interverremo per denunciare il fatto alle autorità competenti in quanto – continua Carlo Spinelli – non vogliamo che questo condizioni la campagna elettorale, ma in caso ci riserveremo di fare i nostri passi al termine delle operazioni di voto.
Vogliamo che la campagna elettorale si svolga nella maniera più serena possibile sperando che ognuno porti davanti ai cittadini di Cervara i propri programmi e non ricorra a meschini sotterfugi per mettere in mostra di più la propria lista rispetto alle altre. Questo è il mio augurio – conclude Spinelli – ma se il buon giorno si vede dal mattino…”.
Ufficio stampa Italia dei Diritti per Spinelli sindaco