Il Comune di Arzachena lancia il progetto Agendablu per l’ambiente
Un calendario di 5 giornate in cui concentrare le azioni di volontari, fondazioni, singoli e associazioni, per interventi mirati, coordinati e assistiti dal settore Ambiente del Comune e finalizzati alla pulizia dei litorali tra gli80 chilometri di fascia costiera, da Cannigione alla Costa Smeralda: luoghi spesso difficili da raggiungere con mezzi meccanici e che richiedono interventi manuali.
«Siamo fortemente impegnati sul fronte della sensibilizzazione al tema della salvaguardia dell’ambiente e dei nostri mari – dichiara il sindaco Roberto Ragnedda. Dallo scorso anno abbiamo avviato una collaborazione permanente con associazioni ed enti che si occupano di argomenti così delicati. L’obiettivo è di creare un calendario unico di iniziative con cadenza annuale per far sì che gli sforzi profusi da tanti volontari portino risultati tangibili, partendo dal coinvolgimento delle scuole per plasmare una forte coscienza ambientale nelle nuove generazioni».
L’Agenda Blu 2018
Il 26 e 27 maggio si parte con i primi due appuntamenti sostenuti dal WWF con la partecipazione di Legambiente in occasione dei Green days organizzati dall’associazione Velapuliamo .A bordo di due barche a vela si parte alle 9.30 dal porto di Cannigione. Sabato l’arrivo delle barche è previsto nella baia di Liscia Ruia (disponibili 30 posti a bordo).
Domenica la zona interessata è il golfo di Arzachena (disponibili 40 posti a bordo).
L’8 giugno è previsto il terzo appuntamento. È ideato dallo Yacht Club Costa Smeralda in sinergia con la Fondazione One Ocean in concomitanza con la Giornata mondiale degli oceani. Il progetto coinvolge i bambini, in particolare le classi 4° e 5° delle scuole primarie di Arzachena, Cannigione e Abbiadori nella pulizia del litorale di Baia Sardinia.
All’arrivo alle 9.00 nella spiaggia di Tre Monti il CNR di Oristano terrà una breve lezione educativo-informativa sull’inquinamento ambientale. La manifestazione è aperta a chiunque voglia contribuire attivamente, nel proprio piccolo, alla salvaguardia dei mari.
Venerdì 12 ottobre e venerdì 9 novembre sono in agenda gli ultimi due appuntamenti del 2018 organizzati dal Comune con altri importanti partner. Le date sono state programmate al termine della stagione balneare per fare il punto di ciò che resta sulle nostre spiagge dopo l’estate.
Il delegato all’Ambiente Michele Occhioni e l’assessore al Demanio Alessandro Careddu, promotori dell’iniziativa, dichiarano «L’opinione pubblica finalmente prende coscienza dei rischi dell’inquinamento globale e locale derivante da plastiche e rifiuti in mare. Riceviamo segnalazioni e richieste di intervento di singoli o gruppi auto-organizzati che desiderano dare il loro apporto per la pulizia degli arenili.
Attenzione però, agire da soli può essere controproducente. Per questo il Comune coordina e sostiene le diverse iniziative allo scopo di rafforzarne l’efficacia e garantire piena sicurezza agli attivisti nel rispetto di leggi e regolamenti in materia di raccolta e trasporto dei rifiuti».
«Durante i Velapuliamo green days viaggeremo in barca a vela per rimuovere dalle zone costiere il marine litter accumulatosi durante l’inverno. A bordo si parlerà di ambiente. – spiega Giovanni Boetti, presidente dell’associazione.
E’ un aiuto concreto all’amministrazione pubblica, ma i Green days vogliono anche essere strumento divulgativo della bellezza e della fragilità delle nostre coste, oltre che un’occasione per scoprire il piacere della navigazione a vela. L’iniziativa è gratuita e non ha scopo di lucro. Chiunque può unirsi a noi con altre barche».