Dall’omonimo lavoro dello scrittore Valery Afanassiev, una trasposizione che si avvale delle musiche originali di Irma Toudjian e delle elaborazioni visuali di Daniela Zedda
Giovedì 17 maggio a Cagliari proseguono gli appuntamenti con Le Salon de Musique, la rassegna organizzata dall’associazione Suoni e Pause per creare momenti d’attenzione verso la musica, le arti visive e la letteratura.
Alle 21 nel Teatro Massimo va in scena la terza, e ultima, versione di “Lettres Sonores“, spettacolo che prende spunto dall’omonimo libro dello scrittore russo Valery Afanassaiev, in cui sono riportati i contenuti delle cassette che un amico inviava all’autore, ormai stabilitosi a Parigi, per raccontargli la vita di tutti i giorni in un periodo in cui, a causa del regime sovietico, esprimere il proprio pensiero era difficile.
Quei testi, tradotti dalla direttrice artistica di Suoni e Pause, Irma Toudjan, sono andati in scena nei mesi scorsi in due differenti versioni.
Quella che viene proposta giovedì nasce da un’idea della stessa Toudjian e della fotografa cagliaritana Daniela Zedda.
Lo spettatore ripercorrerà quelle lettere accompagnato dalle musiche originali scritte per l’occasione e suonate da Irma Toudjian e dalle elaborazioni visuali-fotografiche di Daniela Zedda.
Biglietti: intero 8 euro, studenti 6 euro.
In collaborazione con: In collaborazione con: Fondazione “Giuseppe Siotto” e associazione “Le officine“.
Le Salon de Musique è realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport.
Irma Toudjian
Pianista e compositrice di origine armena, nata in Libano, ha perfezionato gli studi musicali a Parigi presso l’Ecole Normale Supérieure de Musique /Alfred Cortot.
Dal 1990 si è stabilita a Cagliari dove nel 1994 ha fondato l’Associazione Suoni & Pause di cui è Presidente e Direttore Artistico.
Ha ideato e organizzato per dieci anni il concorso “Premio Gramsci” per pianoforte; e dal 2001 due festival che hanno annualmente luogo a Cagliari: “Le Salon de Musique” e “Racconti d’Armenia” e il festival “Les Arts Florissants de la Sardaigne”, che ha luogo a Parigi ogni anno.
E’ Direttore Artistico della Galleria Espace S&P di Suoni & Pause che ospita artisti visivi, nazionali ed internazionali.
Ha inciso 3 C.D. delle sue composizioni: “Ritratti” nel 2005, “March in the desert” nel 2008, “L’Attente” nel 2011 e il C.D.”Aghen” nel 2006, che contiene un’ampia raccolta di musiche armene di Komitas e Gurdjieff/de Hartmann .
Daniela Zeddda
È nata e vive a Cagliari, dove dal 1982 si occupa professionalmente di fotografia e
fotogiornalismo. Ha rivolto il suo impegno soprattutto nel fotogiornalismo d’ambito culturale e degli spettacoli. Sensibilità per il mondo dell’arte, tecnica e istinto psicologico si sono così
incontrati in una vasta e stimata produzione ritrattistica, ospitata nel corso degli anni in mostre e pubblicazioni di prestigio. Ha al suo attivo diversi ritratti per libri, promozioni editoriali e copertine di cd musicali. Ha realizzato importanti personali a Parigi, Praga, Budapest, Milano, ha esposto a New York, alla Columbia University e nella sala espositiva del New York Times.