Alle 21 nel Palazzo Siotto di Cagliari il musicista proporrà il concerto “Música Argentina: Clásicos y Populares”
Dopo il successo della serata con il talentuoso Claudio Espector, arriva un altro fenomenale pianista argentino a 5×88, la rassegna che sino al 16 giugno ospita a Cagliari cinque tra i più interessanti pianisti del panorama internazionale.
Sabato 12 maggio protagonista del concerto in programma alle 21 nel Palazzo Siotto (in via dei Genovesi 114) sarà Gustavo Gini.
Classe 1972, e da anni residente in Sardegna, Gini ha cominciato lo studio del pianoforte a sei anni, riuscendo ben presto a essere acclamato nelle sale da concerto non solo del suo paese ma anche di Europa, Asia e America, sia come musicista classico, sia con il tango e la musica latinoamericana. Dal 2001 si occupa soprattutto di composizione, arrangiamento e produzione musicale di film, serie televisive, cortometraggi e documentari. Come orchestratore, pianista e produttore musicale ha lavorato a più di 40 film, tra cui il “Il segreto dei suoi occhi” di Juan Josè Campanella, Premio Oscar 2010 come miglio film straniero.
Sabato Gustavo Gini proporrà un concerto dal titolo “Música Argentina: Clásicos y Populares“: saranno presentati pezzi originali da lui stesso scritti, che faranno parte del suo CD “Nativo” (di prossima registrazione a Cagliari) e pezzi classici della musica argentina, sia quella “colta” che quella “popolare”: da Julián Aguirre a Pedro Sáenz, da Gustavo “Cuchi” Leguizamón ad Astor Piazzolla.
Organizzata dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” – ONLUS, sotto la direzione artistica della pianista Irma Toudjian, 5×88 deve il suo nome al numero di appuntamenti inseriti nel cartellone (cinque) e a quello dei tasti del pianoforte (88).
La rassegna si avvale del supporto delle associazioni Le Officine, ACCuS (Associazione per la Cooperazione Culturale in Sardegna) e Suoni&Pause.
Per info e prenotazioni: [email protected]
Gustavo Gini, (1972, Buenos Aires, Argentina). Pianista e compositore, inizia a suonare il pianoforte all’età di sei anni con suo padre, per poi continuare nel Conservatorio Municipale “Manuel de Falla” di Buenos Aires, in cui consegue il titolo di Professore Superiore di Piano. Il suo corso di studi prosegue presso la “Academia Liszt” di Budapest, Ungheria.
Da allora si é esibito in diverse sale di Buenos Aires, come il “Salón Dorado del Teatro Colón” e ha realizzato distinti tour in Asia, Europa e America, sia nell’ambito classico, sia con il tango e la musica latinoamericana.
Collabora come pianista, arrangiatore e compositore per “Orquesta de la Mancha” (Spagna) e “Sonor Ensemble” di Madrid e dei gruppi “Tango XXI”, “Tango Grúa”, “The New Urban Tango” di Madrid e “Sin Rumbo” orchestra minimal di tango argentino di Cagliari.
Dal 2001 si dedica alla composizione, arrangiamenti e produzione musicale di film, serie televisive, cortometraggi e documentari, tra l’Argentina, Spagna, Stati Uniti e Italia. Ha composto la musica delle opere teatrali “La resurrección de Hamlet”, “Té de reinas”, “Nero Tango” e “Essere Gramschi”, entrambe presentate a Buenos Aires e Cagliari e del film “Condon Express”, il documentario “Buscando el paraíso” e “Paolina era la madre di Giulia” e vari cortometraggi argentini, spagnoli e italiani.
Ha lavorato come orchestratore, pianista e produttore musicale in più di quaranta film, tra la Argentina, Spagna, Bosnia, Colombia e Cile. Tra quelle gli più importanti: “La Fuga”, “Il segreto dei suoi occhi” (film argentino vincitore dei premio Oscar), “Di que si”, “La educación de las hadas” (vincitore dei premio Goya), “Los Girasoles Ciegos”, “Con gli occhi dell´assassino”, “Triage”, “Che, Un hombre nuevo”, “Zip & Zap e il club delle biglie”, “Francisco, el padre Jorge”, “Neruda” (acclamato in Cannes), “Loving Pablo”, “Life Itself” e fiction TV tra le quali “La señora”, “Gran reserva”, “Hispania”, “Hospital Central”, “Gran hotel”, “Isabel”, “La catedral del mar” e “Tiempos de guerra”.