Imperdibile serata all’insegna del garage rock, questo sabato (12 maggio) alla Cueva Rock, il locale sulla Strada Ex Provinciale Quartucciu-Ganni: al centro dei riflettori, a partire dalle 22, i Fuzztones, la band guidata dal cantante e chitarrista americano (ma da tempo trapiantato in Europa) Rudi Protrudi.
Un concerto atteso dallo scorso dicembre, come ultimo appuntamento per l’appendice “winter” dell’undicesimo Karel Music Expo organizzato a Cagliari dalla cooperativa Vox Day, ma saltato poco prima per motivi di salute del suo leader e fondatore. Con Rudi Protrudi, sabato sul palco per questa unica tappa in terra sarda, una formazione che vede David Thorpe al basso, Marco Rivagli alla batteria e (solo per questa serata) Giuseppe Piano, tastierista della garage band cagliaritana Hangee V, al posto dell’annunciata Lana Loveland.
Pionieri del “garage revival”, precursori e ispiratori di tanti altri gruppi, in trentotto anni di attività, passando attraverso vari cambiamenti di organico, scioglimenti e ricostituzioni, The Fuzztones hanno raggiunto lo status di cult band. Influenzati dal garage punk degli anni Sessanta, si sono ispirati da subito a esperienze e nomi come The Sonics, Paul Revere & The Raiders, The Music Machine e i Gonn (un classico di questi ultimi, “Blackout di Gretely”, è stato un punto fermo nel repertorio di Rudi Protrudi e soci).
Nato nell’estate del 1980, nelle viscere dell’East Side di New York, il gruppo è stato presto una presenza fissa nei locali più caldi della Grande Mela, come il CBGB e il Mudd Club. Utilizzando il fuzzbox (un effetto a pedale usato da molti gruppi degli anni Sessanta per ottenere dalla chitarra dei suoni “psichedelici” molto distorti), i Fuzztones hanno creato un sound che hanno chiamato “Grunge” (nel singolo “Bad News Travels Fast”, del 1984, il chitarrista Elan Portnoy è accreditato come “lead grunge”, almeno un decennio prima dell’invasione Grunge di Seattle), e si sono guadagnati il soprannome di “Guru del Garage Grunge”.
Col primo tour europeo, nel 1985, che in tre mesi ha fatto tappa in Inghilterra, Galles, Scozia, Germania e Italia, la band si è costruita nel vecchio continente un seguito appassionato e fedele che dura ancora oggi. I Fuzztones compaiono in più di ottanta dischi in vinile e CD, inclusi almeno quindici album, innumerevoli singoli e compilation. L’album di debutto, “Lysergic Emanations”, del 1985, è stato pubblicato da ben sei etichette diverse.
I biglietti, a tredici euro (più due di diritti di prevendita) si possono acquistare online e nei punti vendita Vivaticket; previo appuntamento telefonico al numero 070 84 03 45, prevendita anche presso la sede di Vox Day a Selargius (in via Gramsci, 2c). Diciotto euro, invece, il prezzo del biglietto se acquistato alla porta la sera del concerto. L’ingresso è riservato esclusivamente ai possessori di tessera CSEN/CSAIN. Chi non l’avesse potrà richiederla direttamente la sera del concerto alla Cueva Rock al costo di due euro (validità un anno).