Il cuore di Castelsardo batte forte per la ricerca sulla SLA e quest’anno si rivela ancora più grande: raccolti, infatti, oltre 20 mila euro a sostegno di Fondazione AriSLA, principale organismo in Italia a finanziare gli studi più innovativi al fine di trovare una cura efficace per questa gravissima malattia.
“Siamo davvero molto orgogliosi di questo straordinario risultato” ha commentato Giovanni Pintus, giovane presidente dell’Associazione ‘La Johnfra’, promotrice in sinergia con l’Amministrazione comunale di Castelsardo dell’appuntamento annuale ‘TuttiuniticontrolaSLA’ dello scorso 25 aprile.
“Questa giornata – ha aggiunto Pintus – scandita da sport, musica e gastronomia, giunta alla sua quinta edizione, si conferma un’occasione preziosa per tutta la nostra comunità di stringersi attorno a tutte le persone che convivono con la SLA e alle loro famiglie e offre l’opportunità di poter compiere un gesto concreto per la ricerca. Voglio ringraziare tutti i ragazzi dell’Associazione, soprattutto coloro che pur vivendo ormai fuori non vogliono perdere quest’appuntamento e dare il proprio contributo”.
Al fianco dei ragazzi de ‘‘La Johnfra”, l’Amministrazione comunale di Castelsardo che insieme alla Pro Loco Associazione Turistica e le altre Associazioni del territorio si è fortemente impegnata per offrire il proprio supporto per garantire anche quest’anno il successo della manifestazione.
“Anche quest’anno il nostro territorio ha dimostrato di essere un grande alleato della ricerca sulla SLA – sottolinea Salvatore Suzzarellu, vicesindaco e assessore ai Servizi Scolastici, Servizi Sanitari, Politiche Sociali e Giovanili, Sport del Comune di Castelsardo –. Anche l’eccezionale partecipazione di famiglie e giovani, che fino a tarda sera si sono alternati in piazza, conferma l’eccezionale sensibilità e solidarietà di tutta la comunità castellanese e l’apprezzamento per l’impegno da parte dei giovani de ‘La Johnfra’, che lavorano per mesi per la buona riuscita dell’evento. Siamo certi che anche il prossimo anno i nostri concittadini sapranno rispondere con altrettanta e convinta adesione”.
Fondazione AriSLA, che aveva inoltre organizzato nella giornata del 24 aprile il seminario di divulgazione scientifica “3° Laboratorio dell’eccellenza” in sinergia con l’Associazione “La Johnfra”, il Comune di Castelsardo e la Pro Loco, destinerà le donazioni raccolte a sostegno di un progetto di ricerca scientifica sulla SLA.
“Voglio esprimere il mio sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno deciso di essere al nostro fianco partecipando all’evento ‘TuttiuniticontrolaSLA’ – ha affermato il Presidente di Fondazione AriSLA, Alberto Fontana–. Uno speciale grazie lo rivolgo ai giovani dell’Associazione de ‘La Johnfra’ e all’Amministrazione comunale di Castelsardo per aver voluto ancora una volta dar vita ad un evento così importante, capace di attrarre un notevole pubblico. In linea con la nostra mission, intendiamo destinare le risorse raccolte ad un progetto di ricerca. Si tratta dello studio ‘ExoALS’, vincitore della Call 2016 che intende studiare l’effetto neuroprotettivo degli esosomi, piccole vescicole responsabili della comunicazione intercellulare, al fine di migliorare il loro possibile utilizzo terapeutico nei pazienti con SLA”.
Fondazione AriSLA è impegnata dal 2009 nel sostegno, coordinamento e promozione della ricerca scientifica per la conoscenza, la cura e il trattamento di questa patologia neurodegenerativa.
Grazie al contributo di quanti credono nella ricerca e ne supportano in modo concreto i progetti, compiendo una donazione a favore della SLA, dal 2009 ad oggi AriSLA ha investito in attività di ricerca oltre 11,4 milioni di euro, sostenendo 125 gruppi di ricerca e finanziando 68 progetti. E’ possibile continuare a sostenere la ricerca anche destinando ad AriSLA il proprio 5×1000 con la dichiarazione dei redditi, apponendo il codice fiscale della Fondazione 97511040152 e mettendo la propria firma nel riquadro degli “Enti della ricerca scientifica o delle Università” o degli “Enti della ricerca sanitaria”. Per tutti i dettagli su come donare www.arisla.org.