In mattinata, all’apertura dei lavori di aula il consigliere regionale del partito democratico, Mario Tendas, insieme ai suoi colleghi Antonio Solinas, Cherchi Augusto e Giuseppe Meloni ha presentato una interrogazione urgente, con richiesta di risposta scritta, al Presidente della Giunta Francesco Pigliaru, all’Assessore Regionale dell’agricoltura, e della riforma agro-pastorale Pierluigi Caria e l’Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica, Cristiano Erriu sulle iniziative per fronteggiare i danni causati dal maltempo nella prima settimana di Maggio 2018.
“Insieme ai colleghi, dichiara il Consigliere Regionale del Partito democratico Mario Tendas, Abbiamo chiesto, con carattere d’urgenza, che la Giunta Regionale chieda al ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf) il riconoscimento del carattere di eccezionalità delle condizioni metereologiche avverse nella prima settimana di Maggio 2018, così da poter accedere alle risorse del Fondo nazionale di solidarietà”
In tale finestra infatti diverse zone della Sardegna sono state interessate quasi continuativamente da forti, continue e insistenti piogge.
Tali fenomeni hanno causato ingenti danni ai privati cittadini e alle Amministrazioni comunali, interessando sia centri abitati che le campagne, con danneggiamenti alle infrastrutture, perdita del raccolto, danneggiamenti a mezzi agricoli, ai capi di bestiame e altro ancora.
Diverse amministrazioni comunali hanno dichiarato lo stato di calamità naturale, procedendo, inoltre, ad una prima e sommaria stima dei danni.
Molti comuni, già fortemente limitati nella gestione della spesa e prive di sufficienti risorse economiche, non possono far fronte autonomamente a ripristinare i danni causati, dall’evento disastroso di cui all’oggetto e in particolare alla somme spese per gli interventi cosidetti inderogabili e di somma urgenza
“Per questo motivo, conclude il Consigliere Regionale Oristanese, ho chiesto al Presidente della Giunta, all’Assessore Regionale dell’agricoltura e della riforma agro-pastorale e l’Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica di conoscere quali iniziative e quali azioni si intendano porre in essere nei confronti del Governo Nazionale per chiedere lo stato di calamità naturale ma anche quali iniziative e interventi si intendano programmare, sui fondi a valere sul bilancio regionale, per far fronte all’emergenza causata dall’ondata di maltempo che ha colpito alcuni comuni della Sardegna nella prima settimana di Maggio 2018.
Un attenzione particolare, infine, viene richiesta affinché vengano intraprese iniziative specifiche per alleviare le spese sostenute dalle amministrazioni comunali per gli interventi inderogabile e di somma urgenza.