Il Cus Sassari scalda i motori e si prepara alla sfida del 22 maggio a Campobasso, i rossoblù dell’Ateneo sassarese sfidano il Cus Lecce. Poule a otto squadre in Molise dove nel 2010 fu trionfo turritano
Riparte da Campobasso l’avventura della squadra di calcio dell’Università di Sassari, che si appresta a partecipare alle fasi finali dei Campionati Nazionali Primaverili di calcio a Campobasso indossando, con orgoglio la maglia del Cus Sassari, Centro Universitario Sportivo sassarese. Appuntamento il prossimo 22 maggio: primo incontro del torneo contro il Cus Lecce.
Proprio il capoluogo molisano, nell’edizione 2010 dei CNU, aveva visto i giocatori turritani primeggiare nella finale a otto tra le migliori rappresentative degli Atenei d’Italia, con il Cus Sassari arrivato ad aggiudicandosi l’ambito titolo nazionale. La speranza è che proprio questo precedente possa portare bene ai colori del Centro Sportivo universitario sassarese e motivare ulteriormente per la squadra guidata, per il primo anno, da mister Fabio Cossu.
Nell’edizione dei Campionati Nazionali Universitari disputata a Catania nel 2017, pur essendosi qualificati tra le prime otto squadre, gli universitari rossoblu non avevano brillato riuscendo a classificarsi soltanto all’ultimo posto della poule, sconfitti dal Cus Brescia – poi vincitore del titolo – e dal Cus Palermo.
In questo 2018, la qualificazione del Cus Sassari è arrivata grazie a due importanti vittorie di carattere mandate a referto dagli studenti dell’Ateneo sassarese: la prima in trasferta a Campobasso con gol di Olzai; la seconda sul terreno amico di Sassari, a San Giovanni: 2-1 in rimonta dopo lo svantaggio iniziale con reti di Fois e Solinas. Ora una nuova opportunità, tutta da giocare in una poule a otto che già si annuncia complessa e combattuta.