Giovani Imprenditori Confartigianato. La delegazione della Sardegna a Roma per discutere di futuro e sviluppo con esperti e mondo della politica. Nell’isola oltre 3mila le “giovani realtà” artigiane under 35.
C’è anche la delegazione dei Giovani Imprenditori di Confartigianato della Sardegna all’annuale Convention Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confartigianato, dal titolo “We Know How-Prevedere e modellare il cambiamento”, in svolgimento a Roma.
La crisi non è ancora alle spalle ma loro continuano a credere nell’impresa, creando, migliorando e vendendo prodotti e servizi in tutta la Sardegna, nel resto dell’Italia e in molte parti del Mondo. Lo fanno anche scambiandosi idee, esperienze, collaborazioni ma anche concretizzando il passaggio di testimone con genitori o nonni.
Per questo, 11 giovani artigiani provenienti da tutta la regione, in rappresentanza di settori e territori, da ieri si confrontano con il mondo dell’impresa e della politica, sui diversi temi quali rivoluzione digitale, alternanza scuola-lavoro, welfare e Impresa 4.0. Proprio in quest’ultimo argomento, nella tavola rotonda dal titolo “Impresa 4.0: il digitale a misura di micro e piccola impresa artigiana”, è stato coinvolto anche Andrea Vallascas, Deputato cagliaritano del M5S.
La Convention sarà anche l’occasione per presentare, oltre a un’elaborazione dell’Ufficio Studi di Confartigianato per i Giovani Imprenditori, anche i risultati di una ricerca sui temi oggetto della Convention.
Della delegazione regionale dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Sardegna, guidata da Riccardo Porta, componente della Giunta Nazionale, fanno parte Martina Meloni, Valentina Meloni e Simone Ballo da Olbia-Tempio, Idio Salonis, Laura Ariu, Enrico Caboni, Adelina Coccodi e Francesca Angioni dalla provincia di Cagliari, Antonio Martinez e Antonio Giuseppe Piroddu da Sassari, Ivano Demelas e Giuseppe Tatti da Nuoro.
“L’evento di quest’anno coincide con l’avvio di una Legislatura che vedrà più della metà dei Parlamentari con una età giovane – commenta Riccardo Porta, componente della Giunta Nazionale – e il tema scelto vuole rappresentare la sintesi dell’idea dei Giovani sul presente e sul futuro delle imprese e del Paese”.
“La nostra sfida è quella di inventare il futuro, costruire il nuovo, innovare – continua – una scelta convinta in questa fase dell’economia mondiale che ci impone di saper cambiare”. “Dobbiamo scrivere il futuro delle nostre imprese, dei nostri giovani colleghi e dell’Italia – conclude il componente della Giunta Nazionale – e la risposta viene dal passato: è il valore della nostra storia produttiva”.
Sono i 2.918 artigiani under 35 della Sardegna che, in rappresentanza del 17,2% di tutte le imprese giovanili presenti nell’Isola, sono attivi nella ristorazione, (16,1%), nelle costruzioni e nella cura del paesaggio (14,4%), nei servizi alla persona (10,5%), nelle produzioni alimentari (9,4%), nella riparazione, manutenzione e installazione di macchine e apparecchiature (9,3%), nei lavori specializzati delle costruzioni (8,6%) e della costruzione di edifici (8,4%), nelle riparazioni di strumenti informatici e strumenti per la casa (6,7%) e in tante altre attività.
La maggior parte di questi, il 20,5% opera nel nord Sardegna (1.110 imprese nella provincia di Sassari e Olbia), il 16,4% in quella di Cagliari (991 realtà), il 15,4% a Nuoro (609) e il 15,3% (218 aziende) a Oristano.
Nonostante tutto, in Sardegna, come in Italia, la voglia dei giovani di fare impresa non manca e lo testimoniano i tantissimi imprenditori artigiani under 40 nelle cui mani è affidato il futuro della piccola impresa sarda e italiana.
Le nuove leve dell’artigianato italiano, per questo, si battono per costruire nuove opportunità di occupazione attraverso uno stretto collegamento tra i percorsi di istruzione, formazione e informazione ed il mercato del lavoro. Tutto ciò per avere giovani preparati, competenti, aperti al mercato, che sappiano coniugare il sapere e il saper fare.
Su questo fronte, i Giovani Imprenditori di Confartigianato sono impegnati in attività di collaborazione con la scuola. Infatti, per consentire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, è necessario coinvolgere tutti i soggetti interessati: impresa, ragazzo, famiglia e docenti, lavorando per migliorare tutti i livelli scolastici.
Inoltre, i Giovani Imprenditori di Confartigianato esplorano le piste dell’innovazione tecnologica, della rivoluzione digitale, per indicare alle nuove generazioni le opportunità per affermarsi nel mondo del lavoro.
Dati al 31 dicembre 2017
Imprese artigiane under 35 in Sardegna | Percentuale imprese artigiane under 35 su totale artigianato | Percentuale imprese artigiane under 35 su totale imprese giovanili Sardegna | |
Cagliari | 991 | 7,3% | 15,3 |
Nuoro | 609 | 9,4% | 16,4 |
Oristano | 218 | 7,4% | 15,4 |
Sassari | 1.100 | 8,7% | 20,5 |
SARDEGNA | 2.918 | 8,2% | 16,9% |