Dario Giagoni, vice commissario regionale della Lega e coordinatore per il Nord Sardegna, esprime preoccupazione in materia viabilistica. Due snodi critici rischiano di paralizzare la Gallura proprio all’avvio della stagione turistica.
L’inquietudine degli imprenditori locali unitamente alle innumerevoli lamentele di residenti e turisti, denotano la criticità riscontrata specialmente in due zone del nord est dell’isola: la galleria di Olbia che collega la città con la Costa Smeralda e il tratto di strada litoranea dal bivio della Paduledda. Il primo tratto in questione sta creando notevoli disagi causando una sintomatica paralisi del traffico; il secondo caso concerne il Comune di Trinità d’Agultu, Vignola sino a quello di Badesi.Giagoni ha raccolto centinaia di segnalazioni che, oltre al disagio, esprimono anche preoccupazioni in merito al danno d’immagine che si traduce, inevitabilmente, anche in un danno economico.
Sottolinea Giagoni dopo i suoi sopralluoghi: “Nelle ore di punta le code sono chilometriche e sono destinate ad aggravarsi a fronte dell’auspicato afflusso di turisti che sbarcano in nave con i propri autoveicoli”.
Secondo la Lega, il problema della viabilità gallurese sta a monte e queste due criticità sono solo l’apice di una mancanza di pianificazione sia di breve che di lungo periodo. La colpa viene imputata alla cronica scarsità di manutenzione e all’insufficiente programmazione strategica nella ricerca delle risorse economiche per risolvere i problemi strutturali del sistema viario.
Sottolinea Giagoni: “I politici e gli Enti competenti, non agiscono con sufficiente determinazione presso la Regione ed il Governo affinché destinino sufficienti risorse alla nostra Gallura. Serve una viabilità all’altezza dell’importanza strategica e turistica del territorio”.
La Lega sottolinea che all’orizzonte non si intravede una politica di programmazione, che sia mirata a risolvere gli atavici problemi della viabilità nel nord della Sardegna.
Giagoni nota che il modus operandi sin qui rilevato predilige piccoli lavori palliativi che, senza alcuna logica strategica, iniziano alle porte della stagione turistica.
La Lega, oltre a sottolineare le necessità di pianificazioni strutturali viabilistiche, insiste sull’opportunità che i lavori vengano realizzati nella stagione invernale in cui causerebbero meno disagi alla Cittadinanza e all’imprenditoria, specialmente a quella stagionale.
Con un pizzico di sarcasmo circa l’ennesima pianificazione dei lavori a ridosso della stagione estiva, Giagoni sottolinea: “Anche quest’anno, per alcuni Politici ed Enti, era difficile prevedere per tempo che l’estate puntualmente arrivasse”.
Dario Giagoni
Vice Commissario Regionale Lega Salvini Premier