L’uomo che uccise Don Chisciotte, la maledizione sul film di Terry Gillian è (forse) finita
Il tribunale di Parigi ha dato ragione al regista britannico Terry Gillian nella causa con il produttore Branco. Il film L’uomo che uccise Don Chisciotte verrà proiettato alla serata conclusiva del Festival di Cannes
Parigi: Dopo la notizia di ieri dell’ictus che ha colpito a Londra il regista britannico Terry Gillian, il dubbio sulla proiezione de “L’uomo che uccise Don Chisciotte” tutto si è risolto per il meglio. È infatti di oggi la sentenza del tribunale di Parigi che ha deciso di dare il via libera alla priezione del film alla serata di chiusura del festival.Il caso è stato presentato alla giustizia francese dal produttore portoghese del film Paul Branco, e la sua società Alfama Film, intenzionato a bloccarne la proiezione per una disputa finanziaria tra regista e produzione. La disputa era nata tra Gillian e la casa di produzione nel 2016 quando diversi contrasti il regista ha girato il film con la casa di produzione spagnola Tornasol. Per queste ragioni Branco ha deciso di seguire vie legali sostenendo che i diritti del film fossero di sua proprietà.
La direzione del Festival con le parole del Presidente Pierre Lescure e delegato generale Thierry Fremaux, si è subito schierata con il regista affermando «Il Festival di Cannes ha come missione di scegliere le opere su criteri puramente artistici e una selezione deve essere fatta innanzitutto d’accordo con il regista del film, così abbiamo fatto. Eravamo al corrente dei possibili ricorsi e dei rischi che correvamo, in una situazione già incontrata in passato».
Oggi, tramite il canale ufficiale tweeter del film la notizia: «We are delighted to announce that @TerryGilliam and his film #TheManWhoKilledDonQuixote will be at @Festival_Cannes on May 19th for the closing film of the festival. The judge said YES. #QuixoteVive». Non solo il film verrà proiettato alla serata conclusiva del 19 maggio ma anche il regista riuscirà a essere presente, smentendo così le notizie che l’avrebbero voluto ancora in convalescenza dopo il lieve ictus che lo aveva colpito nella giornata di ieri a Londra.
Dopo 20 anni di difficoltà, crisi finanziarie, stop della produzione e tribunali il film L’uomo che uccise Don Chisciotte potrà finalmente essere presentato al pubblico. Ricordiamo infatti che l’intenzione del regista di girare un film ispirato liberamente al romanzo di Miguel de Cervantes è iniziata nel 2000. Interrotta in diverse occasioni a causa di problemi di salute dell’attore francese Jean Rochefort, inondazioni dei set scelti per le riprese, e dissidenze con i produttori la realizzazione del film sembrava essere ormai impossibile, tanto da far affiancare al film l’idea di una maledizione.
Dopo gli eventi di questi ultimi giorni la maledizione sembrava ancora aleggiare intorno al Don Chisciotte di Gillian. Bisognerà aspettare alla serata conclusiva del festival del 19 maggio per dissipare l’aura negativa che sembra circondare la pellicola.
Cristina Aresu