Banco di prova molto importante per due nuotatrici promozionali della Sa.Spo Cagliari. Sabato 12 e domenica 13 maggio 2018, ad Agropoli (Salerno), Bettina Meloni e Benedetta Strazzera faranno parte degli oltre 250 partecipanti alla decima edizione dei Campionati Italiani Promozionali FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali).
Entrambe si cimenteranno in due prove: 25 e 50 dorso. Oltre alle loro rispettive mamme, in Campania sarà presente l’allenatrice di Bettina, Mariangela Sanna, che per l’occasione monitorerà anche Benedetta in quanto il suo tecnico Katia Pilia è stata assorbita da altri impegni.
Nell’impianto sportivo Elysium di Agropoli la Sa.Spo. ha già conquistato un primato nazionale: Benedetta, otto anni, ripresasi in men che non si dica dalla pausa varicella, sarà la nuotatrice più giovane che competerà in vasca.
“E’ la concreta dimostrazione – afferma Katia Pilia – che già dalla tenera età si possano affrontare esperienze di questo tipo. Sarà importante osservarla nel suo lato prettamente agonistico, ma quello che più ci preme è vedere come reagirà alla manifestazione sul piano emotivo e comportamentale dal momento che per lei sarà una situazione completamente nuova”.
Infatti tra gli obiettivi preminenti della FISDIR c’è quello di rendere maggiormente autonomi gli atleti intellettivo relazionali che dovranno approcciarsi al rito pre gara o a quello delle premiazioni senza che i loro tecnici possano intervenire. Saranno però presi in consegna dai volontari del Servizio civile del Comune di Agropoli che danno anima ai progetti “Mano per mano” e “Raccontami di te”, basati proprio su disabilità, minori e assistenza in genere.
“Benedetta deve vivere serenamente questa esperienza – conclude Katia Pilia – come se fosse un gioco; se poi pervenissero anche i risultati, li accoglieremmo con gaudio. Ma ha comunque una vita davanti per raggiungere i suoi obiettivi, grazie ad un carattere molto tenace, che la rende agguerrita durante le gare”.
Betty Meloni è invece una saspina scafata che ha ripetutamente partecipato ad eventi simili. In queste ultime settimane ha intensificato gli allenamenti nella piscina comunale di viale Diaz. “Ho puntato al mantenimento e al miglioramento delle sue capacità – afferma Mariangela Sanna – andando comunque cauta visti i suoi problemi di salute dell’ultimo periodo. Il mio intento era quello di lavorare in maniera serena con lei, senza sovraccaricarla troppo e, visti i feedback positivi, credo di esserci riuscita! Inutile nascondermi: io punto a due ori, ma anche se non arrivassero, sarebbe comunque una gran festa sia per me, sia per le mie atlete”.