Dopo dopo 27 anni torna in Sardegna l’assemblea nazionale della Federalberghi che per due giorni farà diventare la nostra Isola “capitale del turismo nazionale”.
È iniziato oggi a Porto Cervo, e andrà avanti fino a domenica 6 maggio l’appuntamento giunto alla sua 68esima edizione che ospita 300 delegati provenienti da tutte le regioni italiane. “Questo appuntamento annuale rappresenta per la nostra federazione un momento di profonda comunione”, spiega il presidente nazionale Bernabò Bocca. “Ci si ritrova insieme ai rappresentanti di tutto il territorio italiano, ai moltissimi albergatori che guidano con fatica piccole, medie e grandi imprese e ci si confronta sui temi centrali del comparto. La Sardegna rappresenta un luogo ideale per parlare di turismo, soprattutto di un turismo che fa bene al futuro”, aggiunge. “Una tre giorni dedicata al turismo e ai temi come la lotta all’abusivismo e la scoperta dei mercati emergenti come quello cinese”, ha detto Paolo Manca presidente regionale di Federalberghi, “questa è l’occasione per mettere al centro dell’attenzione la nostra Isola”.
Nella mattinata di domani, sabato 5 maggio, si svolgerà il convegno pubblico “Il turismo che fa bene al futuro – Competitività e sviluppo nel potenziale del brand Italia”. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, e dell’assessore regionale al Turismo, Artigianato e Commercio, Barbara Argiolas, ci sarà la relazione introduttiva del presidente nazionale di Federalberghi Bernabò Bocca. A seguire, la tavola rotonda con il presidente Bocca, il Managing Director Alibaba Group per il Sud Europa, Rodrigo Cipriani Foresio, Luigi Contu, direttore dell’ANSA e Beppe Severgnini, direttore di Sette – Corriere della Sera. Modererà l’incontro Andrea Pancani, vicedirettore de La7.