Chiusa ennesima centrale di spaccio ad opera dei baschi verdi di Sassari
Era appena uscito dal portone dello stabile in cui abita, venerdì scorso, unitamente ad un suo cliente senza accorgersi della presenza dei baschi verdi di Sassari che da tempo monitoravano i suoi spostamenti ed il via vai di persone che si recavano nel suo appartamento, sito al 5° piano di uno stabile nei pressi dell’ippodromo di Sassari, per acquistare sostanze stupefacenti.
Proprio in quel momento l’uomo ed il suo acquirente over cinquanta sono stati fermati e sottoposti a controllo; quasi immediatamente il compratore ha consegnato spontaneamente un involucro termosaldato in cellophane contenente pochi grammi di Marijuana dichiarando, contestualmente, di averla appena acquistata proprio a casa dal quarantunenne sassarese per la cifra di euro 10,00, circostanza che ha indotto i militari a segnalare amministrativamente l’attempato consumatore alla locale Prefettura per i provvedimenti del caso.
In esito a queste ultime dichiarazioni ed atteso l’evidente nervosismo che ormai aveva pervaso entrambi i comparenti, i militari hanno invitato il soggetto ad accompagnarli presso il suo appartamento al fine di procedere ad una accurata perquisizione domiciliare.
La capillare attività ispettiva consentiva immediatamente di rinvenire oltre 800 grammi di marijuana occultata all’interno di un armadio unitamente a 40 grammi di cocaina, oltre a denaro contante suddiviso in banconote di vario taglio, numeroso materiale per il confezionamento ed un bilancino di precisione.
La stessa attività è stata estesa anche alle pertinenze dell’immobile, ossia al box ed alla soffitta; ed è stato proprio in quest’ultimo locale che i Baschi Verdi, ormai rodati e certosini nelle attività di perquisizione volte alla ricerca di sostanze stupefacenti che dall’inizio dell’anno ha già consentito di sottoporre ad arresto 14 soggetti, hanno rinvenuto, tra vecchi libri e scatoloni vari, un ulteriore involucro contenente oltre 1 etto di cocaina.
A questo punto, in accordo con il PM di turno presso la Procura della Repubblica di Sassari, per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di Bancali in attesa dell’udienza di convalida. La sostanza stupefacente, che tra cocaina e marijuana ha superato il chilogrammo, le banconote e quant’altro rinvenuto all’interno dell’abitazione in questione sono stati sottoposti a sequestro.
L’attività odierna si inserisce nel quotidiano controllo del territorio in cui sono impegnati i Baschi Verdi del Comando Provinciale di Sassari, rigorosi nella lotta al contrasto della detenzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti.