Il 3 giugno un escursione che condurrà bambini e ragazzi down o con disabilità cognitiva a vedere le meraviglie dell’Italia.
Forlivesi (AIGAE): “In Emilia-Romagna bambini, ragazzi con disabilità cognitiva vedranno un mondo nuovo: un angolo di meraviglia dell’Italia. Vedranno la tana del picchio rosso / verde; la salamandra pezzata, i cervi e i daini al pascolo, la poiana, la ghiandaia e, con unpoco di fortuna l’aquila reale… Ascolteranno le voci del bosco; il rumore del vento tra gli alberi, il canto degli uccelli, lo scorrere dell’acqua… Sarà per loro una giornata speciale nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi”.
Camerlenghi : “Le città sono inaccessibili ma un prato non è inaccessibile, dobbiamo renderlo comprensibile”.
“Le città sono inaccessibili ma un prato non può essere inaccessibile e non è inaccessibile , dobbiamo renderlo invece comprensibile , raccontarlo , farlo vedere , toccare , odorare , vivere, amare”. Lo ha affermato FILIPPO CAMERLENGHI, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE.
E così la sfida per raccontare il territorio davvero a tutti, è viva. Bellissima l’escursione in programma Domenica, nell’ambito delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche, in svolgimento in tutta Italia fino al 3 Giugno. Bambini e ragazzi, adulti down, con disabilità cognitiva ma anche fisica entreranno nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi, in Emilia – Romagna. Un evento in piena comunione con il ruolo sociale ed etico della Guida Ambientale Escursionistica AIGAE.
“Dimostreremo che il territorio può essere e deve essere accessibile a tutti, raccontato a tutti perché tale Patrimonio appartiene a tutti. Domenica 3 Giugno, bambini, ragazzi e adulti con disabilità cognitive entreranno nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi vedranno la tana del picchio rosso / verde; la salamandra pezzata, i cervi e i daini al pascolo, la poiana, la ghiandaia e, con un poco di fortuna l’aquila reale… Ascolteranno le voci del bosco; il rumore del vento tra gli alberi, il canto degli uccelli, lo scorrere dell’acqua…Vedranno Cattedrali di faggi – ha concluso FORLIVESI – sentiranno il profumo
del sottobosco; funghi, fiori, foglie, muschio…Ascolteranno le storie del fulesta, favole e leggende del luogo. E la guida descriverà loro il territorio. Avere una disabilità è avere una risorsa, è vivere la vita in modo diverso, più lento o più veloce non importa. L’escursione, che prevede il rispetto dei tempi di cammino e delle esigenze personali dei partecipanti maggiormente in difficoltà, non avrà un tragitto molto lungo. Vi parteciperanno anche
persone con disabilità fisica ma accompagnate
Le numerose soste, del breve tragitto, permetteranno a tutti di raggiungere la meta finale e saranno allietate da, altrettante numerose storie e racconti magistralmente narrati dalla guida. Poi alla fine ci sarà la piadina per tutti. Il clima di collaborazione nella gestione del gruppo è la mission della giornata. Favoriamo, in questo modo, la condivisione e l’integrazione sociale. L’evento, programmato nell’ambito delle Giornate Nazionali delle Guide, è patrocinato dal Parco delle Foreste Casentinesi”. Quali saranno le tecniche di narrazione? Cosa diranno gli interessati? La stampa potrà liberamente partecipare anche all’evento in programma il 3 Giugno, in Emilia-Romagna